Quale brand ha vinto più Champions League?
Le sponsorizzazioni rappresentano uno dei punti cardine del calcio moderno.
I rapporti commerciali sono infatti fondamentali e comportano un flusso di denaro enorme, arricchendo club calcistici e aziende, dando vita a sodalizi milionari.
Nello specifico gli sponsor di maglia brillano per importanza poiché, oltre all’aspetto prettamente venale, determinano l’estetica delle casacche da gioco, incidendo su uno degli aspetti più cari a tifosi e appassionati.
LE 10 SPONSORIZZAZIONI PIÙ RICCHE DEL CALCIO EUROPEO
Sponsorizzare il kit di una società, vuol dire rimanere impressi nella memoria sportiva e culturale di quella squadra, specie nel caso in cui questa ottenga risultati e trofei altisonanti.
Per questo motivo i grandi brand sono da sempre catalizzati dal pallone e da tutte le opportunità di visibilità e fama che questo può garantire.
Da Nike ad Adidas, passando per Puma, Umbro e Le Coq Sportif, ovviamente la migliore pubblicità in assoluto è data, a livello di club, dal vestire la squadra vincitrice della UEFA Champions League. Poiché questo comporta:
- aumento della vendita delle maglie,
- aumento del valore storico delle stesse ad anni di distanza,
- la permanenza in un capitolo di storia del calcio.
Ma, seguendo questo ragionamento, quali sono i marchi che hanno “vinto” più coppe dalle grandi orecchie?
I brand che hanno vinto di più
A comandare questa speciale classifica vi sono i due giganti dello sportswear: Nike e Adidas.
Dall'inizio degli anni 2000 hanno infatti affiancato quasi tutti i vincitori della Champions League. Fatta eccezione per New Balance, presente sulla maglia del Liverpool nel 2019, e Reebok, sempre per i Reds, ma nel 2005, tutti gli altri vincitori della prestigiosa competizione erano sotto contratto con i due brand.
Tuttavia, per trovare la prima squadra a vincere la competizione con un brand del settore sportswear, bisogna tornare al 1968 e alla vittoria del Manchester United, all’epoca sotto contratto con Umbro.
Un’occasione, quindi, per ricordare come prima del dominio del binomio Adidas - Nike, nel mondo del pallone vi fosse una certa diversità commerciale, dando risalto a marchi ora non particolarmente sulla cresta dell’onda come, appunto, quello inglese.
Ad oggi, la classifica è la seguente:
- Adidas: 23 titoli
- Nike: 9 titoli
- Umbro: 7 titoli
- Le Coq Sportif: 5 titoli
- Kappa: 4 titoli
- PUMA: 1 titolo
- New Balance: 1 titolo
- Lotto: 1 titolo
- Meyba: 1 titolo
- Kelme: 1 titolo
- Reebok: 1 titolo
Adidas
Adidas domina quindi la classifica con ben 23 vittorie. Grazie al sodalizio con:
- Real Madrid (7 Champions)
- Bayern Monaco (6 Champions)
- Milan (2 Champions)
- Nottingham Forest (2 Champions)
- Amburgo, Chelsea, Marsiglia, PSV, Porto (1 Champions)
Nike
Dietro i tedeschi, troviamo la Nike con nove vittorie. Ma, anche se il divario tra i due concorrenti può sembrare enorme, è importante notare come il marchio americano sia entrato davvero nel mondo del calcio solo negli anni '90.
La sua prima vittoria risale solo al 1997 con il Borussia Dortmund per poi aspettare fino al 2004. Dal 2004 al 2021 Nike si è rafforzata con sette vittorie, tra cui l'ultima del Chelsea nella stagione 2020-2021. Lo swoosh è andato sulle maglie vittoriose di:
- Barcellona (4 Champions)
- Inter (1 Champions)
- Borussia Dortmund (1 Champions)
- Porto (1 Champions)
- Manchester United (1 Champions).
Gli altri brand
Uno degli aspetti più interessanti di questa classifica è dato dal capire come, nel corso degli anni, le leadership a livello di sponsorizzazioni siano cambiate, modificando di molto le gerarchie.
PUMA, infatti, è, ad oggi, il terzo attore principale del mercato calcistico, ma è stato capace di vincere solamente una volta la UCL, grazie alla Stella Rossa di Belgrado.
Inseguendo, così, la Umbro, che ha 7 trofei grazie a Liverpool, Manchester United e Ajax.
E Le Coq Sportif, alla ribalta grazie ai vari successi con l'Ajax di Johan Cruyff e all’Aston Villa del 1982.
A ruota seguono, Kappa (4, Milan e Juventus), New Balance (1, Liverpool), Reebok (1, Liverpool), Lotto (1, Milan), Meyba (1, Barcellona) e Kelme (1, Real Madrid).
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