Le reazioni social del Milan dopo la vittoria contro il Real Madrid
La vittoria di ieri sera è di portata storica per il Milan, che ha sbancato il Bernabeu, 15 anni dopo l’ultima volta.
Il 21 ottobre 2009, data dell’ultimo trionfo in casa dei Blancos, aveva visto Pato ergersi a protagonista assoluto.
Quella di ieri è stata una vittoria del collettivo, che potrebbe cambiare la stagione del Milan, forse in maniera definitiva.
La portata storica della serata di ieri per il Diavolo la conoscete tutti, noi vogliamo portarvi all’interno dei social rossoneri per mostrarvi come hanno vissuto il trionfo degli uomini di Fonseca.
Dopo un primo post, dai toni particolarmente misurati, che segnala la fine della gara, ecco che l’euforia del Milan esplode nelle pubblicazioni successive.
Infatti esce poco dopo un contenuto che esalta la partita di Mike Maignan, che festeggia a fine gara, in compagnia di Theo Hernandez.
Incubo Morata
Il secondo rossonero a essere celebrato è l’ex più atteso della notte di Madrid, Alvaro Morata, che ha nella squadra di Carlo Ancelotti la sua vittima preferita.
Il capitano della Spagna infatti ha già segnato 7 reti in 13 confronti contro il Real Madrid.
Successivamente c’è spazio per altri protagonisti della partita, come Tomori e Fofana, fondamentali per applicazione, in tutti i 90’, e ritratti mentre festeggiavano con un occhio probabilmente rivolto ai circa 3800 cuori rossoneri che hanno animato il settore ospiti del Santiago Bernabeu.
Il SMM rossonero ovviamente non tralascia gli altri due uomini decisivi di ieri, e pubblica un paio di scatti di Thiaw e Reijnders, che si riferiscono alle esultanze dei gol.
Il tedesco ha stappato la gara.
La gioia di Pato
A fare da trait d’union tra la gara di ieri e il precedente di quasi 20 anni fa è Pato, che festeggia il Milan citando la celebre “Sarà perché ti amo” dei Ricchi e Poveri, diventata nel tempo la base per un celebre coro della curva rossonera.
C’è spazio anche per Leao, dopo le tante critiche degli ultimi giorni, il portoghese ha deciso di rispondere mettendo in mostra tutto il suo talento e ha, per citare il Milan, “surfato” sul prato di Madrid.