Il Sandygate Road, lo stadio più antico al mondo
In molti sanno che il club più antico al mondo è lo Sheffield Football Club fondato nel lontano 1857.
Al secondo posto per anzianità si trova invece l’Hallam Football Club, con sede sempre nella città di Sheffield che disputa le sue partite al Sandygate Road Stadium.
Il club in oltre 160 anni di esistenza non ha accumulato trofei altisonanti, anche perché non ha mai fatto parte di una competizione professionistica, ma proprio l’impianto casalingo ha ottenuto nel 2000 un riconoscimento importante con tanto di certificazione del Guinness World Records.
Il Sandygate Road Stadium è infatti lo stadio da calcio più antico al mondo. Inoltre il GWR ha rilasciato un’ulteriore certificazione, nella bacheca del club è presente la prima competizione calcistica in assoluto la Youdan Cup vinta nel 1867.
Lo storico impianto sorge nel sobborgo di Crosspool a Sheffield e ha una capienza di circa mille persone, con solo poco più di 200 posti a sedere nell’unica tribuna coperta, la Shed End.
Inaugurato nel 1804, ha ospitato inizialmente solo le gare dell’Hallam Cricket Club fino al 1860, quando la proprietà è passata alla società di calcio. Entrambe le società sportive utilizzano ancora l’impianto, che ha mantenuto l’autenticità della struttura originale senza alcun ammodernamento se non quelli relativi al terreno di gioco e agli spogliatoi per esigenze di regolamenti della federcalcio inglese per le competizioni amatoriali e regionali.
Il lascito di Roger Bell
Se non si è originari o si vive dalle parti di Crosspool il nome Roger Bell non è sicuramente noto.
Nel 2011 però la fama del Sig. Bell è salita alla ribalta delle cronache calcistiche inglesi per un curioso atto d’amore rivolto alla squadra di cui era tifoso e soprattutto al suo storico impianto.
Roger Bell morì nel 2011 da tifoso dell’Hallam FC e, secondo alcune fonti locali, nel suo testamento ha lasciato in eredità al club una cifra che dovrebbe essere vicina ai 300 mila euro.
La somma è stata utilizzata dal club per un restauro di alcuni locali, la sistemazione del terreno di gioco per renderlo a norma in base al regolamento federale, per la realizzazione di una club house e per sistemare la sede del club.
La coppa sparita per 130 anni
La Youdan Cup è stata istituita per creare un pretesto con l’obiettivo di far nascere la Sheffield Football Association, organizzazione richiesta per poter far parte delle competizioni organizzate dalla London Football Asssociation, che sarebbe diventata poi la Football Association.
Il primo torneo calcistico si giocò secondo le Sheffiled Rules, un codice del calcio ideato e giocato nella città inglese di Sheffield. Si trattava di un torneo ad eliminazione diretta, le gare avevano una durata di 90 minuti e nel caso in cui il punteggio era di parità si svolgeva un’ora di tempo supplementare nel quale il primo club che metteva a segnata una rete vinceva, altrimenti il match si sarebbe rigiocato.
L’Hallam vinse il trofeo ai danni del Norfolk ma perse la coppa.
Prima della leggenda del furto da parte dei Peaky Blinders della FA Cup è stato il trofeo più antico del mondo ad essere sparito dalla bacheca in cui avrebbe dovuto essere esposto, quella dell’Hallam FC che solo 130 anni dopo quella vittoria, nel 1997, riuscì a recuperare il prezioso cimelio.
Un collezionista di oggetti d'antiquariato scozzese contattò il club per comunicargli che era in possesso della Youdan Cup e il club decise così di acquistare il trofeo per circa 1.600 sterline (1.800 euro).
Da allora, soprattutto dopo il riconoscimento da parte del GWR, il valore del trofeo è cresciuto notevolmente.
Secondo alcune dichiarazioni rilasciate recentemente da Steve Basford, presidente dell'Hallam FC, il trofeo è stato valutato dal perito dell'assicurazione 350 mila sterline, quasi 400 mila euro, ma come affermato con fermezza da Basford: "Non è in vendita!".
Foto copertina credit Twittr @HallamFC1860.
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