Messi ricorda Maradona e Yamaha ringrazia
L'esultanza con cui Leo Messi ha ricordato Diego Armando Maradona dopo il gol del 4-0 contro l'Osasuna ha fatto il giro del mondo, scatenando una serie di eventi successivi che hanno portato un'incredibile attenzione mediatica sul gesto.
La prima conseguenza è stata la sanzione di 600 euro che i blaugrana dovranno pagare alla Federazione Spagnola. Ma questo potrebbe non essere un problema. Secondo il regolamento FIFA, infatti, i club devono pagare quando uno dei loro giocatori mostra "qualsiasi tipo di pubblicità" durante la celebrazione di un gol.
Questa fattispecie viene chiamata nel gergo legislativo ambush marketing e si riferisce all'ipotesi di associazione indebita (e quindi non autorizzata) di un brand ad un evento mediatico o all'interno di uno spazio pubblico. Uno dei casi più famosi è quello accaduto con Nicklas Bendtner, attaccante danese che venne multato e squalificato per l'esultanza, dopo un gol contro il Portogallo ad Euro2012, in cui mostrò gli slip con il logo di Paddy Power.
Il "caso Messi" ha avuto risvolti importanti e in qualche modo si può, legislativamente parlando, ricadere nella fattispecie sopra riportata. Oltre questo, se di caso si può parlare, gli effetti di quella celebrazione sono sotto gli occhi di tutti e quindi da analizzare.
La maglia in questione, come tanti sapranno, appartiene al club argentino del Newell's Old Boys, squadra dove sia Messi che Maradona hanno giocato con il numero 10 sulle spalle ad un certo punto della loro carriera. Inoltre, secondo fonti vicine al giocatore, quella particolare maglia sarebbe stata data al capitano del Barcelona dallo stesso Maradona.
La maglia riporta i marchi di Yamaha e Zanella, sponsor del club in quel 1993 in cui i rossoneri di Rosario riportarono in patria Diego. Il primo marchio situato nel petto, il secondo nella schiena.
Messi & Adidas vs Barcelona & Nike?
La celebrazione ha portato agli occhi dei più attenti un confronto tra lo sponsor del giocatore (Adidas) e lo sponsor del Barcelona (Nike). Gli accordi contrattuali prevedono che Messi debba indossare l'abbigliamento Adidas in tutte le sue apparizioni individuali. Tuttavia, quando l'argentino partecipa a eventi collettivi che coinvolgono il Barcellona, deve farlo con l'abbigliamento Nike, ad eccezione delle sue scarpe da calcio che rimangono Adidas. Vale la pena ricordare che Nike investe tra i 105 e i 155 milioni di euro all'anno come main sponsor dei blaugrana, un accordo che include in modo fondamentale l'abbigliamento della squadra.
È logico supporre che la celebrazione di Messi rientrerebbe nella definizione di "evento collettivo" e, quindi, inciderebbe direttamente sugli interessi di Nike. La camicia che il giocatore ha scelto per l'omaggio a Maradona appartiene ad Adidas e ha il suo logo ricamato sul petto. Tuttavia, nonostante il fatto che la Nike sia sponsor del Barça e, quindi, di Messi, il gesto è andato oltre, al punto che la stessa Adidas ha condiviso l'omaggio argentino sui social network.
Gli effetti dell'esultanza sono però tangibili anche per Yamaha e Zanella, sponsor di quel Newell's nel 1993. "Che un'azione strategica del 1993 abbia raggiunto questo livello di impatto 27 anni dopo è affascinante. È un merito di chi c'era all'epoca e una rivendicazione per un formato interessante come la sponsorizzazione", questo il commento di Ander Pérez Fernández-Sayar, responsabile delle sponsorizzazione di Movistar, che fa capire come gli effetti del gesto de La Pulce possano essere stati positivi anche per Yamaha e Zanella, non avendo entrambe alcun legame né con il Barça né con Messi ma essendo state associate per questo evento al campione argentino e ai blaugrana.
Effetto Social
Secondo i dati forniti da Audiense, la parola "Yamaha" ha ricevuto 2 milioni di menzioni su Twitter finora nel 2020, statistiche che hanno subito un'impennata nell'ultima settimana. Quasi 450.000 persone hanno citato in rete il #NewellsOldBoys e #Messi, molti di loro associando l'immagine dell'esultanza e, quindi della maglia. Questo ha generato un totale di 4 miliardi di impressions in tutto il mondo in un solo giorno e serve a rendere tangibile l'impatto che ha avuto sulla pubblicità della Yamaha il gesto di Messi.
Il Newell's, invece, ha annunciato che produrrà la replica della maglia che La Pulce ha mostrato per rendere omaggio a Diego. Sarà un disegno identico a quello del 1993, realizzato in un tessuto leggero ed elastico, con i colori rosso e nero tipici dei rosarini, e con il 10 è rappresentativo di Maradona. Oltre alla presenza dei marchi Yamaha e Zanella, che godranno quindi di ulteriore visibilità a livello internazionale.
Quest'analisi, e il focus sui dati forniti, rende chiaro quali siano state le conseguenza fuori dal campo di un gesto emozionante con il quale Leo Messi ha voluto ricordare Diego Armando Maradona in un'ideale passaggio di consegne.
Da 10 a 10, e Yamaha ringrazia.