Il nuovo tetto salariale della competizione spagnola supera i 2 milioni di euro
LaLiga ha annunciato quale sarà il nuovo tetto salariale per la stagione attuale.
Il limite è fissato a 2.608.092 milioni di euro.
Dunque, il tetto salariale è aumentato del 2,7%, lo scorso anno era pari a 2.539.
Per calcolare il limite è necessario fare la seguente operazione: sottrarre ai ricavi previsti i costi strutturali, le perdite degli anni precedenti e una percentuale delle perdite imputate dal Covid-19.
Secondo questi calcoli, il Real Madrid rimane in prima posizione con un tetto salariale pari a 754,9 milioni di euro.
Subito dopo i blancos ci sono Barcellona e Atlético de Madrid, rispettivamente con 426,4 e 210,7 milioni.
Gli altri club che mantengono il tetto degli stipendi superiore a 100 milioni di euro sono 4:
Di seguito il tetto salariale delle altre squadre:
Dall'elenco è possibile notare alcune informazioni rilevanti.
Su tutte i costi di squadra decisamente bassi si Siviglia ed Espanyol.
LaLiga, inoltre, ha anche reso nota l'evoluzione delle entrate e delle uscite derivanti dall'acquisto e dalla vendita di giocatori.
Questo perché è un parametro strettamente legato al tetto salariale.
In aggiunta, i rappresentati della competizione hanno dichiarato che il trend degli ultimi anni è positivo, ma comunque lontano dai livelli pre-Covid 19.
Nella stagione 2019-2020, infatti, era stato raggiunto il massimo storico con quasi 1,3 miliardi di euro investiti nell'arrivo di giocatori.