La Federazione calcistica spagnola, volenterosa di ospitare l’evento insieme al vicino Portogallo, ha presentato la lista dei 15 impianti che sarebbero designati e pronti per l’occasione.
Manca qualche mese all’inizio dei Mondiali 2022 in Qatar e già si parla dell’organizzazione della Coppa Del Mondo 2030.
Le Federazioni interessate ad ospitare un evento di questa caratura, infatti, sono costrette a muoversi con larghissimo anticipo, provando ad aggiudicarsi il ruolo di Paese ospitante per poi, successivamente, organizzarsi internamente al fine di dotarsi delle infrastrutture necessarie ad un torneo di questo prestigio.
Tra le Nazioni che hanno avanzato la propria candidatura vi è anche la Spagna, congiuntamente con il Portogallo, coinvolgendo così buona parte della Penisola Iberica.
La RFEF, la federcalcio delle Furie Rosse, sembra davvero fare sul serio, avendo già presentato l’elenco dei 15 stadi che sarebbero candidati ed idonei ad ospitare le partite della competizione FIFA.
Gli impianto designati sarebbero:
Non tutti gli stadi entreranno in realtà a far parte della, dovendo condividere le sedi con quelli proposti dalla federazione portoghese. Inoltre, tutti gli impianti presentati dovranno avere una capacità minima di 40.000 spettatori, il che significa che alcuni dovranno aumentare la propria capacità.
È stato preso come riferimento un'eventuale Coppa del Mondo a 48 squadre, per cui sarà necessario dotarsi di:
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Le principali rivali per Spagna e Portogallo sono, al momento, Argentina, Cile, Paraguay e Uruguay, le quali hanno anche già presentato il progetto per ospitare l’evento.
L’interesse da parte delle sudamericane è suscitato anche dal fatto che quella edizione coinciderà con il centenario della prima finale mai disputatasi in America Latina, per la precisione in Uruguay nel 1930, vinta proprio da La Celeste.
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