La Ligue1 ha scelto il direct-to-consumer per la sua trasmissione nel Regno Unito e in Irlanda
La Ligue 1 francese vedrà un significativo cambiamento nel modo in cui sarà trasmessa nel Regno Unito e in Irlanda.
A partire dalla stagione in corso, i diritti di trasmissione della lega saranno distribuiti tramite una nuova piattaforma di streaming dedicata, segnando una svolta importante nel mercato dei diritti televisivi sportivi.
Il nuovo servizio di streaming della Ligue 1
Dopo aver iniziato la stagione 2024/25 senza un partner di trasmissione nel Regno Unito, il 23 agosto la Lega calcio professionistico francese (LFP) ha annunciato che i tifosi potranno guardare tutte le partite della Ligue 1 in diretta sul servizio di streaming Ligue 1 Pass.
Si tratta di una piattaforma di streaming autonoma.
Questo rappresenta un cambiamento radicale rispetto ai modelli di trasmissione tradizionali, poiché i diritti televisivi non saranno più esclusivamente legati a reti sportive consolidate.
La nuova piattaforma offrirà ai tifosi la possibilità di seguire tutte le partite del campionato francese, garantendo un accesso senza precedenti ai contenuti.
I match della seconda giornata, recentemente terminata, sono state caricati una versione web del servizio e sono visibili gratuitamente.
Al contempo si sta lavorando al lancio di un'applicazione per trasmettere live il terzo turno, la sua visione sarà gratuita.
Successivamente, Ligue 1 Pass, fornito da Endeavor Streaming, avrà un costo pari a 9,99 sterline al mese.
Oltre alle partite in diretta, la piattaforma offrirà anche contenuti esclusivi e nuove funzionalità che saranno introdotte nel corso del campionato.
La situazione della Serie A
Anche il campionato italiano si è visto costretto a cercare una soluzione per la sua trasmissione nel Regno Unito e in Irlanda.
TNT, invece, avrà due match in co-esclusiva per ogni giornata.
Dunque, nonostante la Serie A sia riuscita ad avere un accordo con TNT Sports rispetto al mancato con la Ligue1, l'emittente a pagamento si è impegnata a trasmettere un numero di partite significativamente inferiore rispetto al precedente accordo, quando trasmetteva almeno cinque partite a settimana.