Il nuovo programma di Joaquin: record di ascolti per "El Novato" in Spagna
Joaquín Sanchez è sempre stato un calciatore eccentrico e fantasioso. La stessa fantasia che ha più volte dimostrato anche fuori dal campo.
Cresciuto nel calcio delle ali "vecchio stile", giocatori di fascia che hanno dominato il 4-4-2 di inizio anni 2000, è stato uno dei massimi esponenti del ruolo.
Fu vicino alla Juventus nei primi anni del nuovo millennio, fortemente richiesto da Fabio Capello quando il tecnico sedeva sulla panchina della Vecchia Signora
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Dopo una lunga militanza al Betis Siviglia, squadra del cuore e in cui è cresciuto, è poi passato da Valencia e Malaga fino ad un'esperienza in Serie A con la maglia della Fiorentina dal 2013 al 2015.
Poi il ritorno a casa, al Betis, dove ancora oggi a 41 anni insegna calcio, incanta la parte biancoverde di Siviglia e da leader dello spogliatoio incarna e trasmette a pieno i valori della sua squadra del cuore.
Non solo calcio giocato, però. Infatti, lo spagnolo ha debuttato come presentatore di un programma che andrà in onda ogni mercoledì su Antena3: "Joaquín el novato".
L'esordio in TV di Joaquin Sanchez
Il calciatore Joaquín Sánchez è stato per anni ospite di vari programmi come "Mi casa es la tuya" e "El Hormiguero", ed è una figura talmente amata dal pubblico che ha finito per assumere il ruolo di intervistatore per un programma tutto suo in cui sperimenterà diverse professioni imparando dai volti più noti del Paese.
Nella prima assoluta "El Novato" (che in spagnolo significa l'esordiente) ha fatto registrare uno share incredibile.
La bandiera del Betis al suo esordio come presentatore non si è dimostrato essere proprio un "Novato" della televisione, riuscendo a battere a livello di ascolti addirittura "El Hormiguero", del suo amico Pablo Motos.
Record di ascolti
"Joaquín el novato" ha ottenuto il 29,5% di share e ha suscitato l'interesse di 3.015.000 persone.
Poco prima, "El Hormiguero" aveva registrato il 21,7% di share e 3.012.000 spettatori con la visita dei Los Morancos, mentre "Pesadilla en el Paraíso" di Telecinco non ha raggiunto nemmeno il milione di spettatori: 943.000 e uno share del 10,2%.
Il primo ospite del nuovo format di Joaquin è stato David Muñoz, chef stellato spagnolo considerato tra i migliori al mondo, insieme al quale ha regalato momenti divertenti che hanno creato un'enorme interazione sui social facendo risultare gli hashtag #Joaquinelnovato e #ElNovatoDabizMuñoz tra i più commentati della serata su Twitter.
Lo chef del Diverxo, ristorante stellato di Madrid, ha dovuto affrontare le curiose domande di Joaquín che hanno suscitato le risate dell'ospite: "Qual è la cosa più strana che hai messo in bocca?" o la classica domanda polemica se una frittata si fa con o senza cipolla, alla quale David non ha esitato a rispondere "se mi dici con la cipolla, l'intervista finisce qui".
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Un simpatico siparietto tra intervistato e intervistatore che ha anche divertito ed intrattenuto il pubblico.
Un esordio da presentatore davanti alla telecamera che ha stupito per padronanza della scena ma in perfetta linea rispetto all'esuberanza e alle capacità comunicative più volte dimostrate da Joaquin.
Lo schema del programma "Joaquín el novato"
In primo luogo, il format si apre con un pezzo fittizio di Joaquín che sogna di svolgere una nuova professione, quando improvvisamente si sveglia a casa con la moglie e le figlie e si rende conto che stava solo sognando.
Poi, attraverso un'intervista, il calciatore ripercorre la carriera dell'ospite, evidenziando i momenti migliori della carriera professionale di ciascuno, sempre con il suo particolare senso dell'umorismo.
Infine, la parte più divertente, quella pratica, in cui il presentatore apprenderà dall'insegnante ospite alcune conoscenze di base sulla rispettiva professione, di solito confrontandosi con familiari e amici dell'ospite che possono aiutarlo a scoprire meglio la sua nuova professione.
La sfida finale di ogni episodio sarà il momento in cui il calciatore dovrà dimostrare ciò che ha imparato mettendosi alla prova.
Joaquín Sánchez ha giocato per alcuni dei migliori club di calcio e ha persino realizzato il suo sogno di giocare nella nazionale spagnola, ma riuscirà a trovare una nuova professione calandosi nei panni di chef, cantanti, attori, presentatori, giornalisti, designer o astronauti?
Il giocatore del Betis Siviglia si dimostra ancora una volta un personaggio istrionico ed eccentrico, pronto a prendersi la ribalta anche lontano dalla tanta amata fascia laterale.
Credit copertina twitter @atresmediacom
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