Casablanca ha lanciato la sfida a Madrid per ospitare la finale del Mondiale 2030
Sei anni ci separano dal Mondiale 2030, che sarà ospitato da Spagna, Marocco e Portogallo, ma si è già cominciato a parlare della sede della finale.
L'impianto favorito attualmente è il Santiago Bernabeu di Madrid, anche visto il recente rinnovamento, ma dal Marocco sta arrivando forte la candidatura dello stadio Hassan II, poco distante da Casablanca
(immagine di copertina Profilo X @Populous)
Lo stadio più grande del mondo
La capienza toccherà i 115 mila posti, del restyling si sta occupando lo studio Populous, e il tetto sarà a tenda per richiamare un luogo importante della società marocchina: il moussem.
La copertura dovrebbe essere realizzata grazie a un reticolo in alluminio.
Per sostenerne la geometria potrebbe essere realizzato un anello di 32 scalinate che darà vita anche a ingressi monumentali e giardini su piattaforme rialzate (ciascuna a 28 metri da terra).
Oltre al già citato Populous in collaborazione con gli architetti di Parigi Oualalou + Choi.
Gli studi di ingegneria Maffeis Engineering, ME Engineering e Rider Levett Bucknall completano il team di progettazione.
A disposizione un'area di 100 ettari
I preparativi propedeutici all'inizio dei lavori sono in corso su un sito di cento ettari nella città di El Mansouria, nella provincia di Benslimane, 38 chilometri a nord di Casablanca.
L'impianto che sorgerà fungerà anche da sede di due club locali.