Vodafone punta il calcio spagnolo e tratta con Dazn
In una conferenza stampa tenutasi lunedì a Madrid, il direttore dell'unità consumatori di Vodafone Spagna, Hisham Hendi, ha dichiarato che l'azienda "è felice di avere conversazioni, purché funzionino per l'azienda e siano rilevanti per i consumatori".
Tuttavia, Hendi ha sottolineato che, per ora, Dazn "è impegnato a parlare con altri".
Hendi ha chiesto "un'offerta ragionevole, con un prezzo ragionevole, ma che non faccia troppa pressione sull'azienda" e ha chiesto "impegno" e "garanzie minime" per raggiungere un accordo.
Proprio nela scorsa settimana, Orange ha raggiunto un accordo con Dazn per distribuire tutti i contenuti sportivi di Dazn nel pacchetto OrangeTV.
A partire da agosto ,infatti, Orange avrà accesso alle cinque partite giornaliere de LaLiga che appartengono a Dazn e non sono controllate da Telefónica, così come a tutti i contenuti che riguardano Premier League, Formula 1, MotoGP ed Eurolega di basket, anch'esse sotto l'ombrello dell'OTT britannico.
Alla fine di aprile, Orange Spagna ha ribadito l'intenzione dell'azienda di rilevare il calcio televisivo, considerato un contenuto chiave della sua offerta a valore premium.
L'interesse di Vodafone nei confronti del calcio spagnolo spiega come la telco non voglia rimanere indietro rispetto ai suoi principali competitor, Orange e Movistar, nell'offerta di contenuti sportivi e l'interesse nei confronti de LaLiga spiega proprio questa volontà.
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Nel dicembre dello scorso anno, Dazn e Movistar hanno acquisito i diritti audiovisivi de LaLiga Santander per il mercato spagnolo e Andorra su base pay-per-view per i prossimi cinque anni, fino alla stagione 2026-2027, per 4,95 miliardi di euro. Movistar ha acquisito un totale di cinque partite a giornata e Dazn le altre cinque.
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