Social Media Soccer ha curato la campagna abbonamenti dell'Ascoli Calcio
L'Ascoli Calcio, il club più blasonato delle Marche, piazza storica e con un numero importante di presenze nei campionati di Serie A e Serie B, è tornato a realizzare una campagna abbonamenti per la prima volta dopo il periodo di stop di 2 anni dovuto al lockdown e l'emergenza sanitaria globale.
Per farlo l'Ascoli ha siglato la partnership con noi di Social Media Soccer per avere consulenza sull'ideazione e quindi la creatività, fino al supporto operativo in tutte le fasi della campagna.
Social Media Soccer è stata inoltre supportata da Go Project e Yuma Comunicazione (partner dell'Ascoli) per la campagna abbonamenti 2022 – 2023.
L'idea, gli obiettivi di comunicazione, il claim e la creatività
La campagna abbonamenti 2022 – 2023 dell’Ascoli Calcio ha riportato i tifosi al centro del messaggio dopo 2 anni difficili dove “scendere in piazza” non era possibile o complicato. Andare allo stadio impossibile per diverso tempo.
È proprio in piazza che si svolge la nuova campagna.
Luogo di centinaia e centinaia di partite di calcio con amici, luogo ideale per incontrarsi e socializzare, vivere la città. Perché come ricordava Costantino Rozzi: “Il calcio è un fatto sociale”.
Motivo per cui insieme all'Ascoli Calcio, per la nuova campagna abbonamenti, abbiamo voluto trasformare infatti un fatto social in un momento sociale.
La location che abbiamo scelto non è uno dei luoghi più conosciuti dai turisti o uno di quelli maggiormente frequentati dagli ascolani, parliamo infatti della Chiesa di San Tommaso, diventata riconoscibile e virale a livello nazionale e internazionale per l’immagine della gru che raccoglie i palloni da calcio finiti sul tetto della Chiesa dopo le numerose partite che si sono susseguite nei decenni in quella piazza.
La scelta di questa location, unita a quella di avere come punto focale dello shooting una famiglia con in mano palloni di riferimento per la loro generazione (pallone di cuoio anni '60, tango Mundial '78 e '82, pallone usato durante l'ultima stagione di Serie BKT), ha come obiettivo la voglia di valorizzare il filo conduttore che c’è tra nonni e nipoti, genitori e figli, nella trasmissione della passione verso l’Ascoli Cacio e l’amore verso la città di Ascoli.
Gli elementi sono quindi 3:
- Chiesa
- Pallone
- Famiglia
Alla campagna si sono poi voluti legare su tutti i contenuti generati (visual social, cartellonistica in città, sugli autobus, negli spot video) i brand e gli sponsor di riferimento del club.
Il concept della campagna
Il tema dell'appartenenza alla squadra della propria città, alla fede verso la squadra tifata in famiglia sbiadita negli ultimi anni per via del doppio tifo spesso indirizzato verso le squadre cosidette “strisciate”, è un tema importante nel mondo del calcio e di interesse per la prosperità dei club.
La campagna abbonamenti infatti vuole diventare un momento di riconnessione fisica tra quello che succede nelle piazze di Ascoli, sui social e allo stadio.
Il concept valorizza la fede verso la squadra. La location proposta, ovvero un luogo di culto, la Chiesa di San Tommaso, vuole fare leva anche sugli appassionati di calcio non ascolani grazie alla sua riconoscibilità.
Gli obiettivi della campagna sono:
- Valorizzare il calcio genuino, la voglia di realizzare un sogno: passare dal calcio in piazza ad essere calciatore della propria piazza (la squadra);
- Dare riconoscenza e valenza sociale alla fede calcistica tramandata di padre in figlio (Costantino Rozzi diceva che il calcio è un “fatto sociale”);
- Garantire rilevanza nazionale e riconoscibilità al club e alla città;
- Aumentare il senso di appartenenza degli ascolani;
- Aumentare il sentiment positivo dei non ascolani verso la squadra.
Il claim della campagna abbonamenti dell'Ascoli Calcio
Il Claim scelto tra le varie propsote è “Scorre nel sangue” (claim che sarà visibile anche nel retro maglia poco al di sotto del colletto delle divise da gioco ufficiali indossate per la prossima stagione). La passione per l’Ascoli diventa un elemento sanguineo, metaforicamente presente nel DNA di un ascolano. La fede scorre nel sangue e quindi si diffonde di generazione in generazione.
Durante la stagione il claim e il concept della campagna offriranno diversi spunti e si integreranno nella comunicazione dell’Ascoli Calcio. UGC (user generated content) inviati dagli utenti come foto storiche, migliori ricordi, altri contenuti tratti dallo shooting accompagneranno le pubblicazioni social del club.
Nella campagna ci sono alcuni elementi e contenuti che vogliono omaggiare la storia del club.
I protagonisti della campagna indossavano calzettoni rossi, come la tradizione vuole per omaggiare le iconiche calze dello stesso colore indossate dal Presidentissimo Costantino Rozzi.
La famiglia protagonista dello shooting è effettivamente ascolana e composta nel nucleo da membri tifosi da decenni del club. Il momento dello shooting è stata un'occasione per creare una clip video con immagini della città e interviste ai protagonisti sul proprio amore e ricordi verso Ascoli e l'Ascoli Calcio.
Per ulteriori info sulla campagna visita il sito ufficiale del club.
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