La Saudi Pro League ha siglato un accordo con Globant, realtà leader nel settore tecnologico, per trasformare radicalmente la gestione del campionato attraverso l’adozione di una piattaforma AI avanzata
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Globant è uno dei protagonisti più interessanti del panorama tecnologico globale. Conta oltre 31.000 dipendenti, è presente in 35 Paesi su tutti i continenti e collabora con giganti del calibro di Google ed Electronic Arts. Più volte riconosciuta come leader mondiale nei servizi di intelligenza artificiale e cloud, l’azienda ha sviluppato una divisione specializzata nello sport e nell’intrattenimento: Sportian.
Attraverso Sportian, Globant lavora con le principali leghe e federazioni sportive per promuovere una crescita fan-centric, nuovi modelli di business e strategie commerciali innovative. Il software impiegato opera su più livelli: gestione operativa delle competizioni, analisi dei dati, monetizzazione degli asset digitali, servizi di streaming e contrasto alla pirateria. Dal 2014, Sportian è parte integrante dell’ecosistema digitale de LaLiga.
La partnership tra Globant e la Saudi Pro League (SPL) prevede l’adozione della Competition Management Suite, una piattaforma digitale pensata per integrare l’intera SPL in un ecosistema unificato e automatizzato. L’obiettivo è semplificare drasticamente i processi organizzativi e migliorare l’efficienza operativa, lasciando ai club più tempo ed energie da dedicare al campo e ai tifosi. Nel concreto, la piattaforma permetterà l’iscrizione digitale dei giocatori senza interruzioni, la registrazione automatica dei nuovi acquisti, nonché la gestione in tempo reale delle operazioni pre-partita, come la presentazione delle formazioni, l’assegnazione degli arbitri, la scelta delle divise e il rispetto delle procedure di conformità. Progettato con la sicurezza al centro, il sistema garantirà inoltre la protezione dei dati sensibili, salvaguardando l’integrità della competizione e la privacy di tutti i partecipanti.
Nel 2023, la SPL ha annunciato una strategia di rinnovamento in linea con la Vision 2030 dell’Arabia Saudita, con l’obiettivo di diventare uno dei principali campionati a livello mondiale. Il piano si sviluppa su cinque pilastri strategici:
“Puntiamo a supportare la rapida crescita della nostra competizione con innovazioni tecnologiche in grado di migliorare lo spettacolo sportivo e aiutare i club a dare il massimo. La piattaforma offerta da Globant Sportian darà un enorme impulso alla nostra efficienza ed eliminerà inutili complessità, consentendo ai nostri team di concentrarsi su ciò che sanno fare meglio: giocare e divertirsi a calcio”, ha dichiarato Omar Mugharbel, CEO della Saudi Pro League. Una visione condivisa anche da Federico Pienovi, CEO e CBO New Markets di Globant, che si è detto “orgoglioso di portare la nostra competenza globale nella reinvenzione digitale nella regione MENA, dove la trasformazione del settore sportivo, dei media e dell'intrattenimento sta avvenendo a un ritmo senza precedenti”.
La decisione di affidare la gestione completa di un’intera lega a un ecosistema basato sull’intelligenza artificiale segna un punto di svolta per l’industria sportiva. Se la Saudi Pro League dovesse riuscire a ottenere i risultati sperati in termini di efficienza, spettacolo e sostenibilità, non è escluso che modelli simili possano essere adottati anche da altri campionati, in un processo di digitalizzazione che potrebbe ridefinire il calcio professionistico a livello mondiale.