FIFA, il fuorigioco automatico al prossimo Mondiale per club
La FIFA ha effettuato numerosi test durante la Coppa Araba 2021 traendo alcune importanti conclusioni in merito all’utilizzo della tecnologia di tracciamento del corpo (limb-tracking) capace di migliorare numerosi aspetti di questo sport.
Secondo i dati dei test, questa tecnologia potrebbe fornire innovazione e un nuovo orizzonte di applicazione della stessa per allenatori, staff medico e tifosi, oltre al suo ruolo fondamentale nella rilevazione semi-automatica del fuorigioco.
La FIFA sta attualmente esplorando il potenziale della tecnologia limb-tracking che consente la creazione in tempo reale di rappresentazioni tridimensionali dello scheletro dei calciatori.
La tecnologia si basa su un sistema di telecamere dedicate, installate all’interno dello stadio, che catturano il movimento di tutti i calciatori in campo e della palla, fornendo fino a 29 punti di dati diversi per giocatore, che compongono lo scheletro in 3D.
L’obiettivo della FIFA guidata da Infantino è quello di sfruttare la tecnologia per soddisfare le esigenze del calcio moderno, come indicato in The Vision 2020-2023.
La federazione internazionale sta studiando il pieno potenziale di questi nuovi pacchetti di dati e come utilizzarli per migliorare il gioco e lo sviluppo nella rilevazioni di dati, e l'elaborazione degli stessi attraverso sistemi basati sull’Intelligenza Artificiale, daranno la possibilità di vedere un intero match in 3D con solo pochi secondi di ritardo dall’immagine reale, fornendo allo staff tecnico, agli allenatori e agli esperti medici l'opportunità di esaminare la partita con una nuova prospettiva.
Mentre il mondo dell'intrattenimento diventa sempre più interattivo e coinvolgente, questo apre nuove strade per il calcio e nuove possibilità per gli esports, un settore che sta puntando a questo tipo di tecnologie. Riportare le gare in mondi virtuali utilizzando questa tecnologia può sbloccare opportunità incredibili per tutti i fan personalizzando la loro esperienza.
La FIFA sta continuando a lavorare con le principali università e aziende partner per esplorare ulteriormente nuove opportunità. Christian Volk, direttore di eFootball e Gaming della FIFA, ha dichiarato: "Il rapido sviluppo nella fusione del mondo reale e digitale finirà per trasformare il modo in cui il calcio viene consumato. Anche se è ancora presto, il test ha mostrato il potenziale per i tifosi di vivere le partite come mai prima d'ora".
Johannes Holzmüller, direttore di Football Technology & Innovation della FIFA, ha aggiunto: "Crediamo fortemente che l'accesso a questa nuova fonte di dati possa avere un impatto positivo sul gioco, ottimizzando i processi decisionali e aumentando l'obiettività. Tuttavia, siamo solo all'inizio di questo percorso di sviluppo e i possibili casi d'uso devono essere testati a fondo per valutare le capacità in vista di un'eventuale implementazione".
La fase successiva di test avverrà dal 3 al 12 febbraio prossimi in occasione del Mondiale per Club FIFA 2021 che si svolgerà ad Abu Dhabi, con l’obiettivo di arrivare a regime per Qatar 2022.