Orgull Granota: lo sviluppo internazionale del Levante parla anche italiano
Curiosi di raccontare la sua storia, gli abbiamo chiesto innanzitutto di raccontarci il suo percorso.
"Sono entrato nel Levante nell'Ottobre del 2011 come stagista per poi lavorare 5 anni nell'area comunicazione sino ad assumere, oggi, il ruolo di International Business Development Manager. Ho avuto la fortuna - racconta Luca - di entrare in un Club medio-piccolo che nel tempo è cresciuto e si è imposto anche a livello internazionale. Fare esperienza nell'area comunicazione e poi nel marketing mi ha dato una formazione completa per poter supportare il club nello sviluppo internazionale. Il mio compito è quello di creare opportunità commerciali e strategiche per accrescere la riconoscibilità del brand Levante UD".
Definito il ruolo, parliamo insieme a Luca degli obiettivi che guidano le attività di sviluppo business degli spagnoli: "Diciamo che il sistema de LaLiga insieme a quello della Premier League sono oggi il top a livello calcistico in Europa e nel mondo. Il lavoro svolto dalla nostra Lega ci ha sicuramente spronato a superare i confini nazionali ed affacciarci a livello internazionale per esportare il nostro brand, i nostri valori ed il modello sportivo ed organizzativo. Il Levante ha l'obiettivo - continua Luca - di attivare un vero e proprio networking, valorizzando le varie collaborazioni in un'ottica commerciale e di ricerca sponsor. Oggi il marchio del Levante è conosciuto anche all'estero, un valore aggiunto assolutamente importante per la nostra crescita,senza mai dimenticare, però, la comunità locale, il territorio, le nostre origini come "squadra del popolo". La missione è preservare ciò che siamo facendoci conoscere a livello internazionale attraverso progetti sportivi e partnership commerciali"
Un legame con il territorio sempre più stretto grazie all'attività della Fondazione: "Il ruolo della Fondazione è centrale, sia perché - spiega Luca Donati - è la maggior azionista del club sia perché è l'istituzione di riferimento attiva sul territorio che ci consente di conservare e consolidare il rapporto con la nostra gente, i nostri tifosi e sponsor locali, di cui parlavo precedentemente. La Fondazione, da sempre, è attiva in progetti sociali facendo del Levante una Società in grado di generare valore grazie ad una forte senso di responsabilità sociale".
Strumenti essenziali sono sicuramente i social network, così come ci conferma Luca: "In questo contesto i social sono una leva eccezionale per comunicare ciò che siamo e rappresentiamo, tanto in Spagna quanto all'estero. L'area comunicazione ed il dipartimento marketing lavorano in simbiosi, a stretto contatto, per sviluppare progetti utili allo sviluppo internazionale della Società. Il nostro è un lavoro di squadra. Ogni piattaforma ha il proprio linguaggio, ogni social ha i suoi contenuti esclusivi capaci di coinvolgere i diversi target di utenti/tifosi. Abbiamo una fanbase in costante crescita grazie anche alle iniziative che stiamo portando avanti in Cina, Malesia e Stati Uniti, i tre territori di riferimento a livello internazionale sul quale stiamo lavorando".
Per concludere, siamo curiosi di capire se c'è qualche modello di riferimento nel settore che apprezza in particolare: "Seguo con interesse molti club e sono tanti quelli che svolgono un ottimo lavoro in termini di comunicazione e marketing. Se dovessi indicarvene qualcuno in particolare direi Roma ed Inter. Mi piace molto lo stile di comunicazione, la gestione dei social ma in generale tutte le attività di marketing a livello nazionale ma soprattutto internazionale. Ovviamente ogni club ha la propria dimensione, le proprie variabili, noi stiamo crescendo passo dopo passo. Terminata questa situazione complessa a livello mondiale sono sicuro che potremmo sviluppare ulteriormente a livello internazionale il brand Levante UD"