Serge Gnabry del Bayern Monaco ha fondato un ente di beneficienza

L'iniziativa del calciatore ha come obiettivo quello di promuovere l'assistenza sanitaria

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Il mondo del calcio e la sua popolarità possono essere utilizzati anche per promuovere iniziative di beneficienza.

Questo è proprio il caso di Serge Gnabry che ha creato la sua fondazione per potenziare l'assistenza sanitaria.

A comunicarlo è stato lui stesso tramite il suo profilo Instagram personale.

Le parole di Gnabry

Queste le dichiarazioni del calciatore tedesco sui suoi canali social ufficiali:

"Nell'ultimo periodo la vita mi ha insegnato che ci sono molte cose su cui dobbiamo lavorare nel nostro percorso.

Dopo un lungo lavoro da parte di molte persone coinvolte, sono lieto di annunciare il lancio di @sergegnabry.stiftung.

È molto importante per me sfruttare il sostegno che mi date per contribuire a cambiare il mondo.

Unitevi al viaggio della fondazione e facciamo progredire insieme l'assistenza sanitaria".

Il profilo creato per la fondazione ha già 1.186 followers e sul sito ufficiale si possono trovare diverse informazioni utili.

Innanzitutto, c'è il modo per donare e lo scopo dell'ente.

Inoltre, il calciatore ha voluto dichiarare pubblicamente la sua mission:

"Voglio aiutare le persone con gravi problemi di salute. Voglio sostenere le persone che hanno bisogno di aiuto e voglio aiutare dove c'è bisogno".

L'origine dell'iniziativa

Non è una novità che personaggi appartenenti a questo mondo vogliano sfruttare la loro visibilità o la loro ricchezza per fare del bene.

Inoltre, non è un tema nuovo quello di prestare attenzione alla salute, non solo fisica, ma anche mentale.

In passato, infatti, a tal proposito Giorgia Rocchetta, psicologa e collaboratrice del Torino e della FIGC, aveva rilasciato alcune dichiarazioni ai nostri microfoni.

Oltre a lei, avevamo intervistato anche Alessandro Gazzi che aveva speso delle parole sullo stesso tema.

L'ex calciatore ha voluto sensibilizzare il pubblico su temi come la depressione e soprattutto ha voluto trasmettere che anche il mondo del calcio non è esente da queste realtà, anzi.

Dunque, l'origine che vi è dietro le loro dichiarazioni è molto simile a quella della fondazione di Gnabry.

Tutte le figure prese in considerazione hanno come obiettivo di base trasmettere messaggi profondi sfruttando la loro visibilità per far sì che possa esserci un mondo migliore.



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