Rewe interrompe la sponsorizzazione con la Nazionale tedesca
La catena di alimentari tedesca Rewe ha interrotto la sua partnership pubblicitaria con la Federcalcio tedesca (DFB).
La decisione, come riportato da Reuters, arriva dopo che la FIFA ha obbligato i capitani di alcune nazionali, impegnate nella FIFA World Cup in Qatar, a non indossare la fascia "OneLove" a sostegno della diversità.
La mossa di Rewe, una delle più grandi catene di supermercati tedesche con un fatturato annuo a livello di gruppo di 76,5 miliardi di euro, fa si che sia il primo sponsor ad agire contro la decisione dell’ente guidato da Infantino di sanzionare con un cartellino giallo chi indossasse la fascia solidale e con una multa la relativa federazione di riferimento.
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Il brand dello sportswear tedesco adidas, la casa automobilistica Volkswagen e la compagnia aerea Lufthansa, tutti sponsor della Germania, hanno dichiarato separatamente che manterranno i loro accordi con la DFB, anche se sostengono iniziative e progetti che abbattano le diversità.
Il caso è l'ultimo di una lunga serie che riguarda gli sponsor coinvolti nella Coppa del Mondo in Qatar, dove l'omosessualità è illegale e dove le autorità sono state prese di mira per le morti tra i lavoratori migranti che hanno contribuito a costruire gli stadi per il torneo.
Inoltre, la FIFA venerdì scorso ha cambiato idea riguardo alla vendita di birra durante la competizione, non consentendo la vendita all’interno degli stadi come richiesto dalle autorità del Qatar, infliggendo un duro colpo al produttore AB InBev che con Budweiser è uno sponsor del torneo.
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"Sosteniamo la diversità e anche il calcio è diversità. Viviamo questa posizione e la difendiamo", ha dichiarato Lionel Souque, amministratore delegato del gruppo Rewe. "L'atteggiamento scandaloso della FIFA è assolutamente inaccettabile".
La decisione riflette l'umore negativo dei tedeschi nei confronti del torneo manifestato anche online con l'hashtag #BoycottQatar2022 di tendenza su Twitter in Germania.
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