Quale sarà il prossimo sponsor di Erling Haaland?
Durante la prossima sessione di calciomercato l'attenzione dei media sarà cannibalizzata dall’attesa di capire il futuro di Kylian Mbappé ed Erling Braut Haaland.
Le due future star del calcio mondiale sono in procinto di lasciare le rispettive squadre, e se per il primo il futuro sembra destinato direzione Madrid, per il norvegese la situazione resta ancora incerta.
E nel suo trasferimento un ruolo fondamentale potrà averlo il prossimo sponsor tecnico del numero 9 attualmente al Borussia Dortmund.
L’analogia con Neymar e il divorzio da Nike
Una delle notizie più rilevanti delle sponsorship calcistiche del 2020 è stata la firma di Neymar con PUMA, un accordo che ha interrotto il rapporto di O'Ney con Nike dopo 15 anni di sponsorizzazione.
Il talento brasiliano firmò il suo primo contratto con l’azienda americana quando aveva 13 anni e nel corso degli ultimi anni la collaborazione prevedeva un compenso di circa 12 milioni di euro a stagione.
O’Ney si lasciò convincere dai soldi di Puma, che mise sul piatto un contratto da 25 milioni di euro a stagione. E adesso lo stesso può accadere con Haaland.
Il norvegese ha firmato il suo primo contratto con Nike quando era ancora al Salisburgo e non era un attaccante conosciuto in tutta Europa come lo è oggi. Si trattava di un contratto da un milione di euro a stagione, cifre ben distati da quelle messe sul piatto oggi dai principali sponsor tecnici per accapararsi la sua immagine nel prossimo futuro.
Haaland ha interrotto il suo contratto con Nike lo scorso gennaio, portando a naturale scadenza l’accordo esistente e mettendosi sul mercato delle sponsorizzazioni tecniche ancora prima che parta definitivamente il valzer del calciomercato attorno a lui.
Nike, Puma o Adidas: il futuro dipende anche da loro
Come detto, Haaland non ha ancora rinnovato il suo contratto con Nike scaduto lo scorso 1° gennaio. Adidas si è fatta sotto, così come Puma, pronta ad accaparrarsi l’immagine di uno dei talenti più importanti della prossima scena europea.
E l’azienda di sportswear che riuscirà a convincere il norvegese potrebbe svolgere un ruolo fondamentale anche nella scelta della prossima squadra in cui il calciatore vestirà la maglia numero 9.
Nike e Barça fuori dai giochi?
Il fututo di Haaland sembra parlare spagnolo. Il "derby iberico" tra Real e Barça è in corso, e nelle scorse settimane il norvegese aveva confidato ad un tifoso un sibillino "la prossima stagione giocherò in Spagna" che ha infuocato i media internazionali.
E in questa scelta Nike può giocare un ruolo fondamentale in quanto sponsor tecnico dei blaugrana.
Haaland ha firmato il suo primo contratto con Nike quando era ancora al Salisburgo e l'accordo in scadenza lo scorso gennaio non è stato fino ad oggi rinnovato. Il mancato accordo con il brand statunitense lascia presagire che il futuro di Haaland non sarà a tinte catalane.
I giochi potrebbero riaprirsi improvvisamente in caso di un corteggiamento serrato da parte di Xavi, in cerca di un numero 9 per il Barça del futuro, ed in questo contesto Nike potrebbe rivelarsi il partner fondamentale per permettere ai blaugrana di sostenere l'investimento assicurandosi (nuovamente) l'immagine del norvegese.
Adidas partner del Real Madrid
Il centravanti del Borussia Dortmund, però, come rivelato dai tedeschi della Bild, nelle scorse settimane ha incontrato i dirigenti di Adidas in una "riunione segreta" nella sede dell'azienda a Herzogenaurach, in Germania.
Al summit, insieme al CEO Kasper Rorsted e al membro del consiglio Brian Grevy, era presente anche Zinedine Zidane nelle vesti di "alleato" di Adidas e, indirettamente, anche del Real Madrid.
Adidas ha illustrato a Haaland lo spettacolare marchio 'EH' pensato per lui con l'idea di spingerlo poi verso i Blancos di cui proprio il brand tedesco è sponsor tecnico.
Un possibile accordo tra Haaland e Adidas, che vuole battere la concorrenza di Nike e Puma, sarebbe un lascia passare quasi certo per l'approdo del centravanti alla corte di Florentino Perez.
Adidas ha rinnovato il suo accordo per il Real Madrid nel 2019 per un accordo totale di 1,6 miliardi di euro per 12 anni. Mino Raiola, agente del norvegese, segue da vicino i negoziati, ben sapendo che qualsiasi decisione in merito allo sponsor tecnico potrà influenzare le scelte di mercato della prossima estate.
Haaland post Messi?
Una delle carte che Adidas può giocarsi per convincere Erling è quella di trasformarlo nel suo uomo copertina principale, pensando soprattutto ai prossimi anni e al post Messi, con l'argentino che ad oggi è l'uomo immagine del brand.
In Nike, infatti, il norvegese farebbe i conti con la presenza "ingombrante" di Cristiano Ronaldo e, soprattutto, Kylian Mbappé nel prossimo futuro.
Si è anche ipotizzato che Haaland possa unirsi al Real Madrid, sponsorizzato da Adidas, nel 2022 ma resta da capire la volontà del norvegese di vedere rimanere a Dortmund per unìaltra stagione.
Puma alleato del Borussia
Tra Nike e Adidas potrebbe spuntarla Puma.
Dopo lo "scippo" di Neymar ai danni di Nike, Puma potrebbe mettere sotto contratto un altro grande top player soffiandolo ai rivali americani: proprio Erling Braut Haaland.
Alla stregua di quanto sopra analizzato con la presenza di Mbappé tra le file di Adidas, lo stesso Neymar potrebbe rappresentare una figura ingombrante per l'ingaggio di Haaland sotto l'ala di Puma.
Il brand di sportswear tedesco, però, può sfruttare il ponte della sponsorizzazione già in essere con il Borussia Dortmund, passando in pole position per firmare uno dei talenti più promettenti del panorama europeo e allargando ulteriormente il suo roster, composto da giocatori di livello internazionale come Griezmann, Reus, Suarez, oltre il già citato Neymar.
Una strategia in pieno stile Puma, brand che sta cercando negli ultimi anni di investire tantissimo sull'immagine di calciatori promettenti o già affermati per rosicchiare quote di mercato ai colossi Nike e Adidas. E l'ingaggio di Haaland rappresenterebbe per Puma una presa di posizione netta per raggiungere gli obiettivi prefissati.
Inoltre, secondo la Bild, Alf-Inge Halaand, il padre del giocatore, ha ottimi rapporti con il boss della Puma, Björn Gulden, anch'egli norvegese, e spesso è possibile vederli insieme allo stadio del Borussia a vedere le partite del Dortmund.
Un'amicizia che potrebbe giocare un ruolo fondamentale per un possibile accordo Haaland-Puma, oltre al fatto di essere entrambi norvegesi.
Puma ha, secondo le indiscrezioni tedesche, offerto un contratto da 8 milioni di euro a stagione al centravanti giallonero e questa offerta si andrebbe a sommare a quella fatta dal BVB di 16 milioni a stagione per convicere Haaland a restare a Dortmund per almeno un'altra stagione.
Un intreccio, quello tra il norvegese, Puma e Borussia, che potrebbe portare il 21enne a restare ancora un anno in Germania. Senza dimenticare l'interesse di Puma che detiene il 5% delle azioni del BVB.
Quale sarà in destino di Haaland?
Tutte le condizioni sopra descritte fanno presagire una battaglia tra gli sponsor tecnici per uno dei calciatori che potrebbero dominare il mondo del pallone nei prossimi anni. Sottolineando che anche gli stessi sponsor possono giocare un ruolo fondamentale nel decidere o indirizzare il norvegese verso questa o quell'altra maglia.
Secondo Futbòl Alemàn, portale di riferimento della Bundesliga in Spagna, Nike e Puma stanno tentando l’attaccante classe 2000 con un ingaggio da circa 50 milioni di euro per una sponsorizzazione della durata di cinque anni.
Erling Haaland non sarà, quindi, solamente oggetto del desiderio dei più grandi club europei perchè il suo futuro si gioca soprattutto fuori dal campo.