Papa Francesco, dalla pelota de trapo al soglio pontificio: la passione di Bergoglio per il Calcio

Con una comunicazione comparsa su tutti i propri canali social alle 9:56 di Lunedì 21 aprile, "Lunedì dell'Angelo", giorno di Pasquetta dell'Anno del Giubileo 2025, il Vaticano ha informato il mondo che Papa Francesco, Jorge Mario Bergoglio, è "Tornato alla Casa del Padre"
Jorge Mario Bergoglio, 266º papa della Chiesa cattolica, era stato eletto il 13 marzo 2013, ed è stato il primo papa proveniente dal continente americano, il primo sudamericano e il primo gesuita.
Nato a Buenos Aires, Argentina, il 17 dicembre 1936. Prima di entrare in seminario, ha lavorato come tecnico chimico. È entrato nella Compagnia di Gesù nel 1958. Era stato ordinato sacerdote nel 1969, Arcivescovo di Buenos Aires dal 1998 e creato cardinale da Papa Giovanni Paolo II nel 2001.
L'amore per il Calcio
Papa Francesco aveva un legame davvero speciale con il calcio, essendo un tifoso appassionato del San Lorenzo de Almagro, squadra di Buenos Aires.
Proviamo da qui a ricostruire per punti il suo rapporto con lo sport più popolare del mondo.
Come accennato era tifoso del San Lorenzo fin da bambino e Bergoglio ha seguito le partite della squadra argentina in ogni fase della sua missione compresa quella del papato.
Basti pensare che ha mantenuto la tessera di socio del club fino al 2025 ed ha espresso in più occasioni il suo affetto per la squadra. Ma non solo. Proprio per questo suo Amore per il Calcio Papa Francesco ha utilizzato spesso il linguaggio dello sport nelle sue omelie e nei suoi discorsi, per trasmettere messaggi di fede e valori umani.
Il Calcio come metafora della Vita
Un concetto usato spesso è stato quello del "lavoro di squadra" unito all'importanza del rispetto delle regole e della necessità di "giocare in attacco" nella vita.
Un altro concetto che Papa Francesco ha usato spesso è stato quello di indicare lo Sport in generale e il Calcio in particolare come strumento di pace. Uno strumento per promuovere l'unità tra i popoli.
E in questo contesto non ha lesinato gli incontri con diverse squadre di calcio e atleti, incoraggiandoli a essere modelli positivi per i giovani.
Ricordi di gioventù
Ma sono i ricordi di infanzia e di gioventù che hanno conferito in pieno la cifra dell'amore e della passione di Papa Francesco per il Calcio.
In alcune interviste Papa Bergoglio ha raccontato di quando da bambino giocava a calcio con una "pelota de trapo", una palla di stracci.
Ha anche raccontato di quando giocava in porta, e di come questa esperienza lo abbia aiutato nella vita.
Una Vita Papa che chiude la sua parabola terrena alle 7:35 del 21 Aprile 2025 lasciando in eredità un approccio pastorale a tutto tondo ed un impegno per un mondo più giusto e pacifico.
(Photo by Claudio Villa/Getty Images)