Nike top brand sportivo e con Virtual Studios sbarca nel metaverso
Con il 9% di crescita in più rispetto al 2021, Nike si colloca alla 49° posizione della classifica annuale Brand Finance Global 500 2022.
Il colosso americano dello sportswear è il primo marchio sportivo a comparire nella classifica, che è ancora una volta vede stabili al comando le aziende tecnologiche come Apple o Amazon.
Con un valore di 33.176 milioni di dollari l'azienda di Portland scende di due posizioni rispetto al 2021 (47°), ma rimane salda al comando come prima azienda sportiva a comparire in classifica. I rivali tedeschi di Adidas si trovano 130°, quattro posizioni in meno rispetto allo scorso anno.
Nike Virtual Studios, così Nike entra nel metaverso
Lo sviluppo di Nike punta sempre più in alto adesso è pronto ad entrare anche nel metaverso
Come riportato da Palco 23, Nike rafforza il suo business in ottica metaverso lanciando Nike Virtual Studios, una nuova divisione di business incentrata sull'universo virtuale. L'azienda avrà due centri creativi, a Los Angeles e New York, per promuovere lo sviluppo del brand nella comunità virtuale nel mercato statunitense.
Questa nuova divisione sarà guidata da Ron Faris, Vice President di SNKRS, che ricoprirà il ruolo di Vice President e General Manager di Nike Virtual Studios. Parallelamente, Faris continuerà anche a guidare il team SNKRS, l'app di Nike dedicata al lancio delle sue sneakers più richieste dal mercato.
La nuova division di Nike opererà come studio indipendente per costruire un business parallelo per l'azienda attorno ai prodotti virtuali, che stanno prendendo sempre più piede, attraverso le principali tecnologie Web3, blockchain e metaverso.
Eric Redmon responsabile del dipartimento tecnologico dell'azienda e responsabile di progetti di punta, come Nikeland (spazio che il brand ha creato nel videogioco di genere MMO Roblox), lo scorso settembre è stato nominato Manager del Metaverso, per concentrare i suoi progetti all'interno di questo infinto universo virtuale di attività.
Inoltre a novembre dello scorso anno, la società ha richiesto la registrazione del marchio per l'uso in beni virtuali negli Stati Uniti, comprese calzature e abbigliamento. Nel mese di dicembre invece, Nike ha acquisito Rtfkt, una startup specializzata in sneakers virtuali per accelerare la produzione anche nel mondo virtuale dei prodotti con il baffo.