Lo Spezia come uno spot Nike per presentare Daniel Maldini
Era il 1995, l'anno dopo i Mondiali e la Coppa del Mondo svaniti per un soffio, per qualche centimetro ai lati dei pali della porta difesa da Cláudio Taffarel, il portiere del Brasile che divenne campione del mondo a nostre spese.
In quella Nazionale giocava un giovanissimo Paolo Maldini che all'epoca doveva fare i conti con l'etichetta di "raccomandato".
Convocato nella selezione azzurra e titolare nel Milan solo perché foglio di Cesare secondo una parte di media e calciofili.
Paolo Maldini come sappiamo smentirà tutti nell'arco della sua gloriosa carriera, ma per far fronte a quell'etichetta, il brand Nike decise di girare un spot in cui Maldini in un perfetto inglese spiegava al mondo che nonostante il suo cognome, in campo doveva correre e performare più degli altri.
La propria area di rigore il suo habitat ideale, come il figlio Daniel, esterno di difesa campione d'Italia col Milan (senza trovare troppo spazio) e ora nuovo acquisto dello Spezia.
Club a cui Daniel Maldini segnò proprio il suo primo gol in Serie A con i rossoneri.
Per presentare il nuovo acquisto il team comunicazione e marketing del club ha deciso di riproporre una versione di quell'incontro spot Nike, questa volta con Daniel protagonista.
Il copione recitato invece è praticamente identico. Un tocco creativo non banale da parte del club ligure che ha saputo ripescare nella cassetta dei ricordi dei tifosi over 40 riportando in auge una delle attività tra Paolo Maldini e Nike agli albori degli anni '90.
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