L’Everton sospende tre partnership con tre aziende russe

Anche i Toffees contro il conflitto in Ucraina. Il club di Liverpool ha annunciato la sospensione degli accordi di sponsorizzazione con tre partner russi.

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Molte entità sportive hanno annunciato ufficialmente la sospensione o la chiusura degli accordi di partnership con aziende russe, dopo che Putin ha invaso l’Ucraina scatenando il conflitto ancora in corso.

Il mondo dello sport ha reagito subito su tutti i fronti condannando le azioni russe e lanciando un messaggio unico a tutto il mondo: lo sport è contrario ad ogni forma di guerra. Una delle principali azioni di ribellione del mondo del calcio è stata quella di sospendere o rescindere anticipatamente gli accordi di partnership in essere con aziende russe, e uno di questi club è stato l’Everton.

I calciatori del club nella gara contro il City di Guardiola, sono scesi in campo prima dell'inizio ognuno con una bandiera ucraina in segno di protesta contro la guerra e di solidarietà verso il loro compagno ucraino Mykolenko.

L'Everton inoltre, attraverso un comunicato ufficiale ha sospeso i rapporti commerciali con le società russe USM Holdings, MegaFon e Yota.

Alisher Usmanov ha visto i suoi beni congelati nell'ambito delle sanzioni imposte dall'Unione Europea (UE) a USM Holdings. Il miliardario di origine uzbeka, sponsorizza il centro di allenamento dell'Everton, con un accordo quinquennale siglato nel 2017. Inoltre, USM ha anche un'opzione sui diritti di denominazione per il nuovo stadio dei Toffees, con un accordo del valore di 36 milioni di euro all’anno.

Altra partnership sospesa è quella con l’azienda di telecomunicazioni russa MegaFon che fa parte è del gruppo USM e ha firmato con la squadra femminile del club un accordo pluriennale nell'ottobre 2020, quando Yota, azienda che fa parte del gruppo MegaFon, è stata annunciata come sleeve sponsor comparendo sulla manica delle divise ufficiali del team rosa dei Toffees.

Nella nota ufficiale si legge: “Tutte le componenti dell'Everton sono rimasti scioccati e rattristati dagli eventi spaventosi che si stanno svolgendo in Ucraina. Questa tragica situazione deve finire al più presto e ogni ulteriore perdita di vite umane deve essere evitata. I giocatori, lo staff tecnico e tutti coloro che lavorano all'Everton stanno fornendo pieno supporto al nostro giocatore Vitalii Mykolenko (ucraino) e alla sua famiglia e continueranno a farlo. Il Club conferma di aver sospeso con effetto immediato tutti gli accordi di sponsorizzazione commerciale con le società russe USM, Megafon e Yota”.

 

 

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