L'analisi | I Social dell'Hellas Verona
Da prima in Serie B il Verona si ritrova quindicesima in A nella classifica dei Social Fan totali.
Sui Social i gialloblu hanno 550.000 fan: 270.000 su Facebook, 230.000 su Twitter, 47.000 su Instagram e 8000 su Instagram.
Allo start della scorsa stagione sembrava non avessero rivali, sia in campo che sui Social. Una rosa che poteva contare su un calciatore del livello di Pazzini era troppo per la B e anche il divario con la seconda fan base sui Social, quella del Bari, era abissale: con 200.000 seguiti, i galletti non arrivavano neanche alla metà di quelli dell'Hellas.
La risalita è avvenuta al primo colpo, anche se il rischio di restare in B, ad un certo punto era diventato molto. I gialloblu hanno addirittura rischiato di dover giocare i play off arrivando a pari punti col Frosinone che, per la fortuna del Verona, aveva una differenza reti peggiore.
Già a giugno la squadra presenteva delle novità sui Social: alcune playlist di Spotify composte dai propri giocatori, e poi dei Meme. Nessuno l’aveva ancora fatto in Italia, peccato che abbiano aspettato la fine della stagione non sfruttando la visibilità del campionato.
Sembra comunque che la nuova stagione del Verona sia partita bene. Dal 9 luglio, giorno dell’inizio del ritiro a Primiero, i profili Facebook, Instagram e YouTube hanno visto un'ascesa del numero di follower, solo Twitter è rimasto stabile, ma la crescita della piattaforma dell'uccellino era già costante. Per registrare l’impennata che l’ha resa la squadra con più miglioramenti della settimana sono bastati 500 nuovi like al giorno su ogni social.
La gestione dei tre Social è coordinata: ogni giorno vengono pubblicati i resoconti sulle attività che svolte dai calciatori in ritiro, ma anche immagini delle attività che la società organizza per i tifosi che scelgono di seguire la squadra a Primiero.
Il 13 luglio il Verona ha diffuso il video con cui Cassano, arrivato tre giorni prima, ha ringraziato i tifosi per gli auguri per il suo 35° compleanno. Su Facebook il video ha totalizzato 19.000 mi piace, su Instagram addirittura 25.000.
Ricreare la coppia gol Pazzini-Cassano, che riuscì a portare la Samp in Champions, ha dato molta visibilità ai gialloblu. Alla coppia si è aggiunto anche l'ex romanista Alessio Cerci.
“Il Thierry Henry di Valmontone”, questo è il soprannome che goliardicamente affibbiarono a Cerci quando vestiva giallorosso, ha un rapporto particolare con i Social. Prima le pagine pseudocomiche che tuttora fanno ironia su Pistocchi quando fu paragonato a Robben, poi le dichiarazioni della moglie quando dal Toro, Alessio, si trasferì all'Atletico Madrid.
I gialloblu preparare una formazione che possa rimanere in Serie A. Molto aiuto può arrivare dai social, l'entusiasmo di una città come Verona, se portata su Facebook, Twitter o Instagram, può servire per far rivivere all'Hellas ai fasti di un tempo.
Alessio Canichella