LaLiga ha assegnato la trasmissione in chiaro delle gare di seconda divisione a Mediapro

Le stagioni in oggetto sono 2025-2026 e 2026-2027

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 LaLiga ha annunciato recentemente di aver ricevuto un secondo giro di offerte per le partite della Primera División per ogni giornata, dopo che la prima tornata non è stata aggiudicata. Si presume che questa decisione risponda al fatto che non è stato raggiunto il prezzo minimo assegnato a questo lotto, che nei cicli precedenti era di circa 14 milioni di euro.

(Photo by Fran Santiago/Getty Images)

Diritti tv a Mediapro

Mediapro si è però assicurata la partita settimanale de LaLiga Hypermotion per le stagioni 2025-2026 e 2026-2027. Il broadcaster catalano si è aggiudicato anche il lotto 6, che comprende, nel pacchetto, gli highlights in differita di 12 minuti delle partite di Prima e Seconda Divisione, compresi gli spareggi.

Cosa resta da assegnare?

Resta ora da vedere se la società guidata da Tatxo Benet parteciperà alla seconda tornata di offerte per il gioco LaLiga EA Sports o se si inseriranno le emittenti pubbliche per presentare una proposta comune.

La situazione sarebbe dunque simile a quella di questa stagione, con Mediapro che trasmette a livello nazionale sul suo canale DTT e sub-licenza le stesse partite ai canali regionali a seconda delle squadre presenti in ogni giornata di campionato.

Questo pacchetto comprende highlights di novanta secondi di tutte le partite da trasmettere in chiaro, in streaming. Questi diritti sono stati venduti su base non esclusiva, principalmente a emittenti e media. “È stato deciso di commercializzare questo lotto su base non esclusiva, in conformità con la procedura di richiesta di offerte”, ha dichiarato LaLiga.

Il comunicato

Nel suo comunicato, la competizione afferma di “continuare a promuovere un processo trasparente e competitivo nell'assegnazione dei diritti di sfruttamento audiovisivo, garantendo così la massima diffusione dei contenuti del Campionato Nazionale di Serie A a beneficio dei tifosi, degli operatori e dell'ecosistema audiovisivo nel suo complesso”.

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