La Kings League ha fatturato 20 milioni di euro nella sua prima stagione

La Kings League continua la sua crescita.
Kings Competition SLU, la società che gestisce la Kings League e la Queens League, ha chiuso il suo primo esercizio completo con un fatturato di 20,54 milioni di euro e un utile netto che ammonta a 355.915 euro, secondo quanto riporta Palco23.
(immagine di copertina presa dal profilo X @KingsLeague)
Crescita evidente
Questi dati contrastano con i ben più ridotti 20.000 euro di ricavi e la perdita di 163.466 euro al 31 dicembre 2022, quando la società era attiva solo da pochi mesi, dalla sua fondazione il 6 maggio.
I dati
Il risultato netto per il 2023 deriva da entrate per circa 20,54 milioni di euro, meno quasi tre milioni di euro di costi del personale, diciassette milioni di euro di altri costi operativi e circa 113.000 euro di ammortamento delle immobilizzazioni. A ciò si aggiungono quasi 21.000 euro di oneri finanziari.
Dato che il risultato prima delle imposte è stato di 474.554 euro, Kings Competition SLU ha dovuto pagare un'imposta sui guadagni nota anche come imposta sulle entrate delle società (IS), di 118.638 euro, con il risultato di un utile di poco superiore a 355.000 euro alla fine dell'anno.
Il bilancio spiega che “in conformità con il contenuto dell'articolo 42 del Codice commerciale spagnolo, Kings Competition SL non è obbligata a redigere rendicontazioni annuali consolidate”, motivo per cui non vengono forniti ulteriori dettagli sulla natura delle voci di entrata e di uscita.
Per quanto riguarda lo stato patrimoniale della società, esso è costituito da attività non correnti (con scadenza superiore a un anno) per 1,29 milioni di euro e da attività correnti (con scadenza inferiore a un anno) per 4,2 milioni di euro, il che porta il totale a oltre 5,5 milioni di euro.
In particolare, le immobilizzazioni materiali ammontano a 1,23 milioni di euro, mentre gli insoluti sono pari a 3,7 milioni di euro, imputato ai debiti commerciali.
Da parte sua, il patrimonio netto si è attestato a 195.448 euro, derivante da un capitale iniziale di soli 3.000 euro (quanto necessario per formalizzare l'atto di Società per Azioni a Socio Unico) dal risultato dell'anno precedente, negativo per 163.466 euro, e dal risultato del 2023, positivo per 355.915 euro.
Inoltre, Kings Competition SLU non aveva passività non correnti, mentre le passività correnti ammontavano a 5,3 milioni di euro. Di questi, circa quattro milioni di euro corrispondono a debiti commerciali. Da queste cifre si ricava un capitale negativo di 1,1 milioni di euro, il che significa che l'azienda non è in grado di far fronte ai debiti a breve termine con le sue attività con scadenza inferiore a un anno.
Alla fine dello scorso anno, la competizione ha annunciato che arriverà in Brasile nel 2025 e sta tenendo la sua competizione in Italia , in questo momento.
Espansione continua
Dopo il salto in America e l'approdo in Italia, la Kings League non esclude di raggiungere nuovi mercati nel breve periodo. Il piano di internazionalizzazione della Kings and Queens League prevede infatti “l'apertura di campionati in altri paesi”, ha spiegato a questo giornale a metà febbraio Álex Bardera, Chief Strategy&New Bizz di Kosmos.
E' ipotizzabile un approdo in Medio Oriente nel 2026.