La durata dell’accordo Apple-MLS dipenderà dal numero di abbonati
Sono trapelati alcune note riguardo all’accordo decennale tra la Apple e la MLS.
Il colosso tecnologico statunitense ha acquistato i diritti di trasmissione del massimo campionato di calcio degli Stati Uniti per 10 anni per circa 235 milioni di euro all’anno.
Cifre importanti che l’azienda di Cupertino ha voluto assicurare con un determinato ritorno economico che riguarda la vendita degli MLS Season Pass, gli abbonamenti annuali per seguire la MLS su Apple TV+.
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Secondo quanto riferito da The Athletic, l'accordo della lega per trasmettere le sue partite su Apple TV+ contiene una clausola di "opt-out" che consentirebbe ad Apple di recedere dall'accordo se un certo numero di abbonati non venisse venduto entro un determinato periodo di tempo.
Il commissario MLS Don Garber non ha confermato o smentito l'esistenza di tale clausola e la MLS non ha risposto alla richiesta di commento da parte dei media americani.
“Non abbiamo mai parlato di quali siano i termini specifici”, ha detto Garber, “e non ne parleremo ora. È una partnership di 10 anni. Siamo entrambi molto, molto impegnati in questo”.
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Sebbene Apple abbia ricevuto molti elogi per le sue trasmissioni durante le prime due settimane della stagione di MLS, non è stato rilasciato alcun dato riguardo all’audience.
La lega e la società tecnologica sembrano però soddisfatte della loro partnership tanto che la scorsa settimana hanno annunciato che i produttori di "Formula 1: Drive to Survive", la serie TV sulla F! su AppleTV+, avrebbero realizzato una docu-serie anche sulla MLS da trasmettere in streaming.
La MLS ha dichiarato che nel weekend di apertura della 28° edizione i sono registrati oltre 380 mila tifosi all’interno degli impianti delle varie franchigie, il massimo nella storia del campionato.
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