Il Watford sta cercando investitori per rafforzare la società

Il club di proprietà di Gino Pozzo dal 2012, retrocesso in Championship nel 2021-2022, si è affidata alla società statunitense Republic per provare a trovare figure interessate ad investire. La valutazione della società è di 175 milioni di sterline

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Il Watford sta mettendo in vendita il 10% del club al pubblico e spera di raccogliere 17,5 milioni di sterline (22,2 milioni di dollari) per incrementare le entrate.

Il Watford, di proprietà dell'italiano Gino Pozzo dal 2012 ed è alla ricerca di investitori da qualche anno.

L'offerta valuta il club complessivamente 175 milioni di sterline (223 milioni di dollari) e si presenta sotto forma di azioni digitali.

L'aumento di capitale con nuove azioni, che secondo il club saranno in parte utilizzate per rafforzare la squadra vedrà le azioni disponibili a poco più di 12 sterline (15 dollari).

Il Watford ha collaborato con la società di investimento statunitense Republic per facilitare la vendita in quella regione, mentre Seedrs - la piattaforma europea di Republic - si è concentrata sull'interesse in quel continente.

Gli investitori europei dovranno sottoscrivere un minimo di quattro azioni a poco meno di 50 sterline (64 dollari), mentre quelli statunitensi dovranno sottoscriverne almeno otto a circa 100 sterline (127 dollari).

La pre-registrazione ha avuto inizio martedì e l'operazione è stata resa pubblica ieri. Le azioni potranno essere acquistate sia in criptovaluta che in valuta tradizionale, ma potranno essere scambiate solo dopo un periodo di detenzione di 12 mesi.

Il Watford è  retrocesso in Championship nel 2021-22 e quest'estate vedrà scadere i pagamenti paracadute, concessi ai club dopo la retrocessione dalla massima serie inglese.

Il club di Championship ha comunque registrato un utile di 24,1 milioni di sterline (30 milioni di dollari) nell'ultimo bilancio.

La questione dei pagamenti paracadutati sarà discussa con l'autorità di regolamentazione del calcio inglese.

 La lettera del club ai tifosi

“Come molti altri club, abbiamo esplorato le opportunità di portare investimenti nel club per far crescere ulteriormente la società e rafforzare i flussi di entrate che, a loro volta, ci permettono di rafforzare la squadra”, ha dichiarato il Watford in una lettera ai tifosi.

 Sebbene il club sia aperto a investitori che vogliano acquisire una quota maggiore - come sottolineato dal legame del mese scorso con il pugile dei pesi massimi Anthony Joshua - ritiene che questo porterà a una gamma più ampia di opportunità.

 “Dopo aver esaminato una serie di opzioni, abbiamo deciso di compiere il passo entusiasmante e innovativo di diventare il primo grande club inglese a offrire una vera proprietà attraverso il digital equity”, prosegue la lettera. “La digital equity è un modo semplice e pratico per accedere alle azioni del club”.

I rappresentanti di Anthony Joshua hanno avuto colloqui sull'investimento nel Watford

Gli azionisti della nuova iniziativa avranno la possibilità di gettonare il loro investimento, che secondo il club darà loro accesso a vantaggi esclusivi e sarà eventualmente negoziabile. 

Tali vantaggi includono l'accesso a incontri speciali con i proprietari, a zone selezionate dello stadio e a esperienze nel giorno della partita. Gli investitori non riceveranno diritti di voto, ma avranno diritto al pagamento di dividendi discrezionali, in base ai risultati finanziari del club.

Il confronto con gli altri club

Il Watford sostiene che la cifra di 175 milioni di sterline (223 milioni di dollari) è una “valutazione equa” e ha basato i suoi calcoli su club di dimensioni comparabili: L'Ipswich Town ha una valutazione approssimativa prima della promozione di 262 milioni di sterline (334 milioni di dollari), rispetto al Brentford (450 milioni di sterline, 575 milioni di dollari) e al Crystal Palace (485 milioni di sterline, 619 milioni di dollari).

 Sebbene l'obiettivo del Watford sia il ritorno in Premier League, la valutazione è favorita anche da un aumento del 50% dei ricavi televisivi dall'inizio della stagione 2025-26, grazie al nuovo accordo di trasmissione e marketing della EFL con Sky Sports del valore di oltre 930 milioni di sterline (1,1 miliardi di dollari).

Il nuovo accordo

L'accordo con Sky Sports da 935 milioni di sterline sostituirà iFollow nel Regno Unito la prossima stagione: ma ne beneficeranno tutti?

 “Una parte dei fondi sarà destinata al reclutamento per rafforzare la rosa di Tom Cleverley nel tentativo di tornare in Premier League”, ha dichiarato il club. “Crediamo che questo progetto possa costituire un filone chiave della futura finanza calcistica, dove investitori e tifosi potranno godere dei frutti del futuro successo del club”.

 Republic ha già lavorato in passato con club inglesi più piccoli su vari progetti, come l'AFC Wimbledon di League Two e le squadre di non-campionato South Shields, Altrincham e Dorking. Il Watford ha esaminato i risultati delle iniziative - che hanno raccolto complessivamente 8 milioni di sterline (10,2 milioni di dollari) - e ritiene che fare lo stesso sarà un'iniziativa di successo.



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