Il Deportivo La Coruña ha aderito al Piano Impulso
La squadra galiziana, recentemente promossa in LaLiga Hypermotion, riceverà trenta milioni di euro dalla LaLiga dopo aver aderito al Piano Impulso.
In questo modo, potrà aumentare il proprio tetto salariale.
Dopo il ritorno al calcio professionistico, il Deportivo la Coruna stava valutando la possibilità di aderire al Piano Impulso, frutto dell'accordo raggiunto tra l'organizzazione presieduta da Javier Tebas e il fondo britannico CVC Capital Partners.
La suddivisione del budget
Dei trenta milioni di euro che il club riceverà nelle prossime tre stagioni, un massimo del 15% dovrà essere utilizzato per aumentare il margine di costo della rosa, mentre il 70% potrà essere impiegato per migliorare la crescita del club, ovvero per rafforzare aree strategiche.
Tra queste ci sono: Infrastrutture, Digitale, Tecnologia, Comunicazione, Commerciale e Marketing, Internazionale, Branding, nonché le strutture del personale, e il restante 15% per pagare i debiti.
LaLiga Impulso, conosciuta anche come Plan Impulso, nasce come progetto strategico de LaLiga, attraverso il quale il fondo di investimento CVC ha investito 1.925 milioni di euro per intraprendere progetti di crescita e consolidamento dal punto di vista sportivo e commerciale.
Questo accordo, “pioniere dello sport professionistico nel nostro Paese”, sottolinea LaLiga, ha dato ai club della competizione “la spinta necessaria per consentire loro di intraprendere iniziative che garantiscano la loro crescita, oltre a quella della competizione”, aggiunge.
Il 9 luglio, il consiglio di amministrazione di RC Deportivo ha annunciato che proporrà la nomina di Juan Carlos Escotet a presidente, nonché l'incorporazione di Massimo Benassi, Marta Fernández Currás e Benito Couceiro come nuovi direttori del club una volta completato il processo di aumento di capitale.
Il nuovo assetto societario
Pertanto, il cda del club, dopo le opportune procedure, sarà composto da Juan Carlos Escotet Rodríguez, che sarà il presidente del club; Michelle Clemente, che occuperà la vicepresidenza; Massimo Benassi, che entrerà come amministratore delegato, e i consiglieri Marta Fernández Currás, Benito Couceiro, Carlos Ballesta e Vicente Fernández.
A metà maggio, la società galiziana ha chiesto al Consiglio comunale di ridurre da quaranta a 25 anni lo sfruttamento dello stadio Riazor. “Il Real Club Deportivo propone al Concello da Coruña di estendere l'attuale accordo per un periodo di 25 anni e rinuncia ai quaranta anni che la sua proposta prevedeva”, ha sottolineato il club nella sua dichiarazione scritta.