Giornata importante per l'assegnazione: le emittenti formuleranno nuove offerte, con l'Assemblea di Lega che valuterà le cifre proposte. Concreta l'idea di un match in chiaro
I tifosi aspettano di conoscere dove guarderanno il calcio nel triennio 2024-27. È ancora aperta, infatti, la partita sui diritti tv dei prossimi anni. Giovedì è partita la fase delle trattative private, che ha visto sedere al tavolo una commissione di dirigenti e presidenti e i tre broadcast in corsa: Sky e Dazn, più Mediaset, che vorrebbe avere una partita in chiaro.
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Le cifre proposte giovedì, nelle oltre dieci ore di confronti andati in scena a Milano, non sono state ritenute sufficienti dalla Lega Serie A, che ha indetto per oggi una nuova fondamentale assemblea.
Alle ore 14 inizieranno i lavori: entro le 12 sono attese le nuove offerte delle emittenti, che verranno aperte ed esaminate. Potrebbero esserci novità importanti già in giornata, con l'accordo che pare essere finalmente in dirittura d'arrivo.
Interessante l'idea di rivedere una gara del massimo campionato in chiaro, qualcosa che in Italia manca ormai da un paio di decenni, dall'avvento delle moderne pay-tv. A oggi l'assegnazione a Mediaset è una pista concreta, così come l'ipotesi di vedere la Serie A trasmessa da tutti e tre i broadcaster. La Lega attende, fiduciosa di riuscire a incassare i 900 milioni stimati alla vigilia del bando.
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