Atalanta: approvato il riassetto societario, stanziati 72 milioni per le infrastrutture

Il tandem Pagliuca-Percassi conferma il totale impegno, economico e gestionale, finalizzato alla crescita ulteriore dell'Atalanta. La squadra guidata da Gasperini sul campo fa sognare ad occhi aperti i tifosi occupando stabilmente i piani alti della Serie A, nel frattempo dietro la scrivania la dirigenza agisce per assicurare un futuro roseo al club.
L'ingresso di Justin O'Connor
La recente assemblea de La Dea H, riporta oggi la Gazzetta dello Sport, ha dunque approvato il riassetto dei quadri societari bergamaschi. Da ora in avanti gli investitori statunitensi gestiranno il 62% delle azioni, mentre la famiglia Percassi il restante 38%. Ufficiale pure l'ingresso nella holding del manager Justin O'Connor, co-fondatore della Actors Partners.
L'Atalanta del futuro: arrivano 72 milioni per le strutture
In primo piano la ricapitalizzazione di 72 milioni di euro che saranno investiti con sagacia per il potenziamento ulteriore delle infrastrutture. Si partirà con l'ampliamento del centro sportivo di Zingonia (spesa totale 20 milioni). L'iter prevede l'acquisto di nuovi terreni adiacenti alla struttura e il successivo avvio dei lavori. Ricordiamo che nel bilancio d'esercizio al 30 giugno 2024 l'Atalanta ha conseguito un utile consolidato pari a 12 milioni di euro.
(foto da official X Atalanta B.C.)