Serie A, in futuro un match negli Stati Uniti: l'anticipazione di Ciccarese

"Pazza idea" del calcio del Balpaese. Il massimo torneo dello stivale starebbe riflettendo sulla opportunità di disputare gare ufficiali dall'altra parte del globo

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L'appetito vien mangiando. Premier e LaLiga stanno evidentemente aprendo una frontiera del tutto nuova e mai vista prima. Giocare partite del campionato di Serie A negli Stati Uniti. Uno scherzo? Assolutamente no. 

Ciccarese apre le porte ad una nuova frontiera territoriale

L'idea sta stuzzicando i vertici del pallone italiano e, in tal senso, le voci si stanno rincorrendo nelle ultime ore. Voci corroborate da parole ufficiali rilasciate dal responsabile commerciale e marketing della Lega di Serie A Michele Ciccarese: "Sì, ci piacerebbe farlo, come ha detto il Presidente; stiamo lavorando per farlo potenzialmente, ma ci sono ostacoli che dobbiamo superare. Chissà, forse in un arco di uno o due anni vedremo la lega giocare negli USA, se arriveranno le approvazioni".

L'obiettivo: intercettare un nuovo target di pubblico

Ciccarese era accompagnato dal numero uno della Lega di A Ezio Simonelli. Lo stesso Ciccarese ha poi rimarcato: "È sempre una corsa per cercare di essere i trendsetter, perché poi arrivano i follower e il trendsetter è chi ne beneficia. Bisogna farlo in un modo che abbia senso per il club senza dimenticare i tifosi. non puoi giocare un derby di Milano in America perché i tifosi in Italia si arrabbierebbero moltissimo. Quella partita ha un grande significato in Italia. Quindi dobbiamo giocare in modo che rispetti il nostro pubblico".

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