"Senza diritti non c'è partita": Lega Serie A e UNAR in campo contro le discriminazioni

Giocare insieme contro ogni discriminazione. Questo l'obiettivo della campagna portata a termine nel weekend da Lega Serie A e UNAR

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Esattamente il 10 dicembre si celebra la Giornata Mondiale dei Diritti Umani. A tal proposito la Lega Serie A ha voluto partecipare in prima linea alla celebrazione realizzando specifiche iniziative in collaborazione con UNAR.

"Senza diritti non c'è partita": il messaggio dell'UNAR

L'UNAR, Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha concepito lo slogan "Senza diritti non c'è Partita" ricevendo subito i favori dei vertici istituzionali del massimo torneo nazionale.

Lega Serie A e UNAR al fianco contro le discriminazioni

Il clain è stato il protagonista assoluto delle grafiche televisive nei pre-partita del quindicesimo turno di Serie A confermando il fondamentale legame tra inclusione, diritti e sport.

Le parole del dg UNAR Peradotto

"Questa iniziativa - ha sottolineato il Direttore Generale UNAR Peradotto - rappresenta un ulteriore passo nel percorso condiviso da UNAR e Lega Serie A, volto a promuovere i valori di rispetto, inclusione, prevenzione e contrasto alle discriminazioni. Lo sport, e in particolare il calcio, si conferma un potente strumento per veicolare messaggi positivi e costruire una società più equa e coesa. I diritti umani sono il fondamento di una convivenza civile: nello sport, come nella vita, senza diritti non c’è partita".

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