Quanto valgono i gironi di Conference League

Riparte anche il terzo trofeo continentale che nella sua prima edizione ha visto trionfare la Roma, vediamo quanto vale l’accesso alla fase a gironi della Conference League.

Anche la UEFA Conference League è ai nastri di partenza con l’obiettivo per i club partecipanti della finale alla Eden Arena di Praga.

L’unica italiana, la Fiorentina di Italiano, sarà impegnata nei playoff contro gli olandesi del Twente per centrare la qualificazione alla fase a gironi che varrà per tutti i club ammessi 235 milioni di euro che verranno redistribuiti in base al regolamento UEFA per la competizione in 4 differenti macro-aree (come le altre due competizioni “sorelle”):

il 40% sarà destinato alle tasse di partenza (94 milioni di euro);
il 40% sarà destinato agli importi fissi legati ai risultati (94 milioni di euro);
il 10% sarà destinato agli importi basati sui coefficienti (23,5 milioni di euro);
il 10% sarà destinato agli importi variabili (market pool) (23,5 milioni di euro).

I guadagni dalla fase a gironi

Ciascuno dei 32 club che si qualificheranno per la fase a gironi potrà contare su un’entrata di 2,94 milioni di euro, suddivisi in un acconto di 2,8 milioni di euro e un saldo di 140 mila euro.

Per gli importi fissi basati sul rendimento (94 milioni di euro in totale) i bonus a disposizione dei club per ogni gara saranno di 500 mila euro per vittoria e 166 mila euro per il pareggio. Gli importi non distribuiti (166 mila euro per il pareggio) saranno messi in comune e ridistribuiti tra i club che partecipano alla fase a gironi in misura proporzionale al loro numero di vittorie ottenute.