La crescita della Kings League dopo un anno dallo sbarco negli Usa
Il campionato di calcio a 7 promosso da Gerard Piqué con l'aiuto di streamer, come Ibai Llanos e DjMaRiiO, e di ex calciatori, come Sergio "Kun" Agüero e Iker Casillas, ha completato il primo anno di internazionalizzazione, dopo aver raggiunto gli USA e aver disputato la prima Coppa del Mondo per Club in Messico.
La competizione ha visto la luce a metà del 2022 e meno di due anni dopo, nel febbraio di quest'anno, è uscita dalla Spagna per disputare la prima edizione dell'Americas Kings League.
I piani di Piqué non si fermano qui, ma nello stesso anno, a giugno, si è tenuta la prima Coppa del Mondo per Club, con squadre provenienti praticamente da tutti e cinque i continenti.
Alla fine del 2023, la Kings League annunciò i dodici presidenti che avrebbero fatto parte della Kings League delle Americhe: dall'ex calciatore Javier Chicharito Hernández al cantante reggaeton Arcángel, passando per gli youtuber messicani Álex e Gabriel Montiel e gli streamer Alana, Barcagamer e Mercedes Roa, tra gli altri.
Poco tempo prima, Kosmos Helding (la società proprietaria della Kings League e della Queens League) ha venduto i diritti del torneo, negli Stati Uniti al Banco Santander.
(Immagine di copertina presa dal profilo X King League World)
La risposta del pubblico americano
Il tempo ha dato ragione a Piqué, visto che l'audience media della Liga Kings americana è stata equivalente al 70% di quella registrata in Spagna.
In particolare, attraverso le piattaforme di streaming con cui è stato possibile seguire la competizione, ha registrato 14,7 milioni di ore di visione, un picco di oltre 411.000 spettatori, una media di 154.605 spettatori e quasi 95 ore di trasmissione.
In linea con il suo piano di internazionalizzazione, la Kings League ha chiuso a maggio un ciclo di investimenti da 60 milioni di euro.
L'obiettivo era quello di accelerare il piano di espansione della competizione, portandola in Italia “nel corso di quest'anno”, come ha spiegato Kosmos Holding in un comunicato stampa.
Dopo il grande salto in America e l'approdo in Italia, la Kings League non esclude di raggiungere nuovi Paesi nel breve periodo.
Infatti, il piano di internazionalizzazione della Kings and Queens League prevede “l'apertura di campionati in altri Paesi”, ha spiegato Álex Bardera, chief strategy&new bizz di Kosmos a Palco23 a metà febbraio.
La Coppa del Mondo
Questo si è svolto in Messico e la final four ha registrato il tutto esaurito, con 51.237 persone presenti nel allo stadio.
“Vi avevamo detto che la final four di Monterrey sarebbe stata indimenticabile, e quello che avevamo promesso è stato mantenuto”, ha dichiarato la competizione in un comunicato.
“Lo stadio Monterrey Rayados ha ospitato uno spettacolo che ha affascinato gli oltre 50.000 spettatori che hanno riempito gli spalti e i milioni che hanno seguito l'evento in streaming da tutto il mondo”, ha aggiunto.
Trentadue club hanno partecipato al campionato intercontinentale: molti di essi erano presieduti da giocatori ed ex giocatori di alto livello, come Rio Ferdinand, Andriy Shevchenko, Francesco Totti o Neymar Junior. A loro si è aggiunto Zlatan Ibrahimović, nominato presidente del torneo. Il Porcinos FC, club spagnolo di Ibai Llanos, ha vinto contro il G3X FC del Brasile.
Prima della sua avventura americana e della Coppa del Mondo per Club, la Kings League aveva disputato tre gare in Spagna: allo Spotify Camp Nou (Barcellona), al Cívitas Metropolitano (Madrid) e a La Rosaleda (Málaga).
La final four del Camp Nou
La prima Final Four della Kings League si è tenuta allo Spotify Camp Nou e ha registrato una presenza di 92.522 spettatori, pari al 96,5% della capacità totale dello stadio.
L'evento è stato seguito da una media di 1,4 milioni di spettatori, con un picco di 2,2 milioni di persone su tutte le piattaforme, un record assoluto per la competizione.
Il Civitas Metropolitano, lo stadio di casa dell'Atlético de Madrid, ha ospitato a luglio le seconde finali della Kings League e della Queens League locale. Alle finali di Madrid erano presenti 57.000 spettatori.
Nel frattempo, allo stadio del Málaga CF, i tornei di Kosmos Holding sono proseguiti nell'ottobre 2023, facendo registrare il tutto esaurito con poco più di 30.000 biglietti venduti.