Il Real Madrid ha negato che la licenza del Santiago Bernabeu sia scaduta
Continua la guerra tra il Real Madrid e i residenti vicini del Bernabéu.
La squadra presieduta da Florentino Pérez ha rilasciato un comunicato in cui contraddice le affermazioni dell'Asociación Vecinal de Perjudicados por el Bernabéu (Associazione di quartiere delle persone colpite dal Bernabéu).
La polemica dell'associazione
L'organizzazione di quartiere della zona circostante lo stadio Santiago Bernabéu ha sostenuto qualche giorno fa che lo stadio non ha la licenza per tenere concerti al suo interno. Secondo le informazioni pubblicate da El Confidencial e El País, inoltre, “lo stadio non ha una licenza di esercizio per qualsiasi tipo di utilizzo, non solo per concerti, ma anche per eventi sportivi”.
I residenti della zona adiacente allo stadio fanno notare che il Real Madrid CF ha presentato un decreto di concessione della licenza di esercizio del 2001, precedente, quindi, ai lavori iniziati nel 2019. “Si tratta quindi di una licenza scaduta, in base alla quale sono stati autorizzati i concerti che si terranno al Santiago Bernabéu da aprile a settembre 2024”, si legge nel ricorso.
La risposta del club
Il Real Madrid ha dichiarato di “essere in possesso della corrispondente licenza comunale di attività e funzionamento, che copre interamente lo svolgimento di eventi sportivi nello stadio Santiago Bernabéu”.
La società ha specificato che “è assolutamente falso che il Real Madrid CF sviluppi o abbia sviluppato la sua attività sportiva con una licenza scaduta, né è vero che questa licenza sia stata utilizzata da terzi in modo ingannevole davanti a qualsiasi amministrazione pubblica”.
Per quanto riguarda lo svolgimento di concerti, il club ha spiegato che “non richiedono la concessione di una licenza comunale, ma piuttosto la concessione di un'autorizzazione amministrativa che, se del caso, viene concessa ai promotori musicali di ogni evento dall'Area di Pubblico Spettacolo e Attività Ricreative della Comunità di Madrid, ai sensi della Legge 17/1997, del 4 luglio, sul Pubblico Spettacolo e Attività Ricreative della Comunità di Madrid”.
Infine, i Blancos hanno aggiunto nella lettera di “lavorare attivamente, insieme alla Comunità di Madrid e al Comune di Madrid, per la sostenibilità e la convivenza, affinché le attività dello stadio Santiago Bernabéu si svolgano nel pieno rispetto, non solo della legge, ma anche dell'ambiente e del quartiere”.
Fermata la costruzione del parcheggio
Alla fine di settembre, il 30° Tribunale amministrativo di Madrid ha ordinato di fermare la costruzione dei nuovi parcheggi dello stadio Santiago Bernabéu.
La decisione è stata presa dopo che l'associazione dei residenti ha presentato ricorso contro la sentenza che annullava la costruzione di questa infrastruttura.