Ecco la nuova maglia del Chelsea da 3 milioni di visualizzazioni in 24 ore
In Inghilterra e in particolar modo in Premier League, il lancio del nuovo kit a ridosso delle ultime partite della stagione è ormai un culto, una delle operazioni di marketing da realizzare durante l’anno dal maggior risvolto mediatico, oltre che un modo per offrire un messaggio preciso ai propri fan in tutto il mondo.
Il trend inglese degli ultimi due anni si è focalizzato parecchio su un filo conduttore che lega l’universalità di alcuni club e il proprio local heritage, incrociando a livello creativo richiami a simboli del passato del club ma specialmente della cultura e dei decenni d’oro come, ad esempio, musica e mode degli anni ’60 o ’90.
Avevamo già assistito a fine 2020 al capolavoro dell’Arsenal realizzato per commercializzare una capsule a edizione limitata che rielaborava in chiave attuale lo stile di kit del periodo di Ian Wright, quindi del 1990, proprio prima di Natale, un periodo in cui i tifosi sono più propensi a mettere mano al portafogli.
Lo scorso 13 maggio invece è stato il momento della presentazione della nuova maglia home da parte del Chelsea. Per lanciare il kit per la stagione 2021 – 2022, i Blues hanno ideato una campagna video realizzata insieme a 20something, con la produzione affidata a Kode Media.
La campagna si focalizzava sul claim “It’s a Chelsea Thing” con un video pensato per elogiare ed enfatizzare l’identità locale, l’orgoglio e l’eredità di una delle squadre di una città ultra-progressista ma che non ha mai “venduto” la sua anima underground (il video arriva un mese dopo la polemiche dei tifosi verso la partecipazione del club ad una lega elitaria, e il messaggio finale che si vuole offrire ai tifosi sembra sia influenzato in parte da questa questione).
Molti i simboli inseriti all’interno del video che rinforzano il concetto di identificazione local ma con un’identità universale tipica del Chelsea e di Londra. Dalle tipiche cabine telefoniche rosse al cartello “Carnaby Street”, ma anche la scelta musicale va esattamente in questa direzione. Si tratta di una rivisitazione di “Time of the Season”, cantata dalla band The Zombie, in cui il cantante era Colin Blunstone tifoso del Chelsea (suo zio Frank è stato giocatore del club dal 1953 al 1964).
Protagonisti del video con una cornice da psichedelico Swinging da anni ’60 i calciatori della prima squadra maschile e femminile: Mason Mount, Sam Kerr, Hakim Ziyech, Callum Hudson-Odoi and Magda Eriksson, Pernille Harder, Fran Kirby.
Un contenuto video da 175K like e 3K commenti su Instagram, 26K like e 2K commenti su Facebook e quasi 900K di visualizzazioni solo su Youtube.