Derbi madrileño: la grande sfida tra campo e panchina
Sarà un Derby di Madrid molto sentito quello che metterà di fronte Atletico e Real nella sfida in programma domenica alle 16.15 ora italiana.
Tanti gli scontri in campo, a cominciare da quello tra due dei migliori portieri in circolazione, Oblak e Courtois, o la sfida tra i giovani Golden Boy, Joao Felix, Vinicius e Rodrygo. Mancherà invece un confronto che fino allo scorso anno significa "Clasico" e da quest'anno, invece, "Derbi Madrileno". Il confronto tra Suarez e Benzema, certamente due dei centravanti più forti della storia recente del calcio europeo.
Sfide e confronti che accendono ancora di più (semmai ce ne fosse bisogno) la grande sfida tra Rojiblancos e Galacticos. Senza dimenticare i due allenatori.
Numeri alla mano, Diego Pablo Simeone e Zinedine Zidane, sono tra gli allenatori più vincenti nell'ultimo decennio del calcio mondiale. E la loro presenza accende ancora di più il Derby in programma domenica.
Social Football Family
Entrambi gli allenatori sono molto seguiti sui social network. Su Instagram sia il tecnico dell'Atleti (1.7 milioni di followers) che del Real (27.9 milioni) compaiono con i loro cognomi, identificandosi al massimo nel concetto di personal branding senza utilizzare appellativi o soprannomi. E dire che "Cholo" e "Zizou" sarebbero comunque state due ottime alternative.
Sia Diego che Zinedine utilizzano i social network per aprire le porte di una vita in cui per entrambi la famiglia è un pilastro fondamentale.
E, nelle famiglie Simeone e Zidane, un punto fermo non poteva che essere il calcio.
Quattro i figli di Zizou: Enzo, Luca, Theo ed Elyaz, tutti e quattro cresciuti nelle giovanili del Real Madrid. E, con la maglia dei Blancos, Enzo e Luca hanno avuto anche la possibilità di esordire con il padre in panchina.
Anche la famiglia del Cholo vive di calcio e per il calcio. Giovanni, Gianluca e Giuliano sono i tre maschi di casa Simeone che hanno intrapreso la carriera per diventare calciatori professionisti. Se il primo lo stiamo vedendo in Italia con la maglia del Cagliari (dopo le esperienze con Genoa e Fiorentina), gli altri due invece stanno crescendo insieme al padre nelle giovanili dell'Atletico. E siamo sicuri che anche le due piccole di casa Simeone, Francesca e Valentina, proveranno ad intraprendere la strada del padre guidati dalla passione per il fùtbol che si respira in famiglia.
E chissà se un giorno non vedremo un Derby di Madrid con Diego e Zinedine in panchina, con un Simeone e uno Zidane protagonisti anche nel rettangolo di gioco.
Il legame con l'Italia
Un legame con il Belpaese che non si è mai interrotto per Simeone e Zidane.
Entrambi si sono fatti conoscere al grande pubblico nella nostra Serie A. E se per Zizou l'esperienza alla Juve, che lo acquistò dal Bordeaux nel 1996, ha significato l'approdo nel grande calcio europeo, per il Cholo l'Italia è stata il trampolino di lancio non solo da giocatore ma anche da allenatore.
In pochi ricordano l'esperienza di due anni al Pisa dello storico Presidente Anconetani dal 1990 al 1992 che ha permesso a Diego di cominciare ad affermarsi in Europa consentendogli di costruire la carriera che poi lo ha rivisto protagonista in Serie A con Inter e Lazio. E anche da allenatore, per Simeone, il campionato italiano è stato un punto di svolta nel suo percorso grazie all'esperienza al Catania (squadra con la quale ottenne il 13° posto oltre al record di punti in Serie A).
Anche nel nome scelto per i figli si può ritrovare un richiamo al nostro Paese. Se per il Cholo questa spiegazione può essere valida, per Zizou invece diventa più forzata. Enzo e Luca sono gli unici due figli che portano nomi italiani. Luca nasce nel 1998, nel pieno dell'esperienza a Torino di Zinedine. Enzo invece prende il nome dall'idolo di Zizou, l'uruguiano Enzo Francescoli visto anche in Italia con la maglia del Cagliari.
Tutto è pronto quindi per il Derbi Madrileño, una sfida che può già indirizzare LaLiga per l'Atletico o permettere al Real di riaprire definitivamente i giochi per il primo posto.
E soprattutto la sfida tra Simeone e Zidane, due che da giocatori prima e allenatori dopo sono ideologicamente sembrati sempre così distanti. Ma nonostante tutto ci sono alcuni tratti che li mettono in comune che abbiamo sottolineato e che rendono questa sfida ancora più affascinante.