Chi sono i calciatori che comunicano su YouTube?
I social network hanno coniato nuove terminologie e nuovi modi di essere presenti sul web ed hanno inevitabilmente rivoluzionato il mondo della comunicazione con le loro innovazioni.
Facebook, Twitter, Instagram sono strumenti che danno la possibilità a chiunque di esprimere la propria opinione, di esporre un pensiero che il più delle volte in altri contesti “reali” non si riuscirebbe ad esprimere, raggiungendo un pubblico incredibilmente ampio.
Nei social elencati possiamo analizzare che i contenuti più utilizzati sono il formato testo e immagine, tutto diverso se si parla di YouTube.
YouTube è una piattaforma web 2.0 che consente la condivisione e visualizzazione in rete di contenuti multimediali.
Sul sito è possibile vedere videoclip, trailer, cortometraggi, notizie, live streaming, slideshow e altri contenuti prevalentemente legati al video.
Lanciata nell’aprile 2005 dopo circa un anno, l'azienda contava circa 100 milioni di visualizzazioni giornaliere di video, con 65 mila nuovi filmati aggiunti ogni 24 ore, sintomo di una crescita costante e repentina che ha spinto Google a sborsare 1,51 miliardi di euro per accaparrarsi l’azienda nell’ottobre 2006, circa un anno e mezzo dopo la sua comparsa sul web.
La crescita del fenomeno YouTube è legata anche all’introduzione di nuove modalità di contenuti e nuove figure che hanno fatto del social la loro professione, grazie soprattutto alla possibilità di guadagnare tramite la pubblicità.
Proprio così nascono gli youtuber, ovvero coloro che producono, realizzano e diffondono video su uno o più specifici argomenti all’interno del web e generano visualizzazioni e interazioni arrivando a coinvolgere un pubblico sempre più vasto.
Il fenomeno ha, inevitabilmente, coinvolto anche lo sport. Un canale, quello di YouTube che conta più di 2 miliardi di utenti attivi ogni mese, l’equivalente di circa un terzo di tutti gli utenti di Internet, facendo del suo sito il secondo più seguito in tutto il mondo dopo quello della casa madre Google.
Lo sport in lotta con la musica e i cartoni animati
Il settore sportivo genera ogni anno grandi numeri sulla piattaforma lottando strenuamente con i contenuti che generano record su record che riguardano prevalentemente i video musicali (Despacito di Luis Fonsi, lanciata 5 anni fa, ha raggiunto oltre 7,8 miliardi di visualizzazioni) e contenuti per bambini (Baby Shark, canzone per bambini, è il video più visualizzato al mondo con oltre 10,4 miliardi di views).
Restringendo il cerchio di analisi al Belpaese e all’anno 2021, anno in cui lo sport italiano ha stravinto in molti settori, vediamo subito che i video più visti in Italia riguardano soprattutto lo sport.
Nell’anno solare 2021 questa è infatti la top5 dei video più visti nel nostro paese su YouTube:
- Al primo posto c’è il video di Sky Sport, “Euro2020, finale: Italia-Inghilterra 4-3 dcr, gol e highlights” con più di 7 milioni di visualizzazioni;
- Al secondo posto il video dello show dell’anno, “LOL: Chi ride è fuori” che con il filmato “Aftershow” ha raggiunto oltre le 5,3 milioni di visualizzazioni;
- Al terzo posto due youtuber e influecer, i Me contro Te con oltre 4,8 milioni di visualizzazioni;
- In quarta posizione torna lo sport con la staffetta italiana della 4×100 alle Olimpiadi di Tokyo, filmato con cui Eurosport ha raggiunto oltre 3,5 milioni di visualizzazioni;
- Al quinto posto c’è ancora il calcio con il filmato di Sky Sport della gara Juventus e Inter dell’anno scorso con oltre 2,8 milioni di visualizzazioni.
Youtuber o strumento di visibilità
Prima di stilare una classifica dei calciatori presenti su YouTube dobbiamo fare una differenziazione obbligatoria.
Occorre dividere due tipi di calciatori presenti sulla piattaforma.
I primi sono coloro che la utilizzano solo per visibilità “commerciale”, cioè quei calciatori che pubblicano sui loro canali ufficiali oltre ai vari video di azioni, goal o esultanze, anche gli spot pubblicitari degli sponsor con cui hanno stretto accordi.
I secondi invece sono dei veri youtuber, ovvero coloro che utilizzano la piattaforma sia per fini commerciali che per produrre contenuti su determinati argomenti che possono anche non rientrare nella sfera sportiva.
Diciamo che la maggior parte opta per la prima opzione, anche guardando all’aspetto economico per incrementare sia la propria notorietà che i propri guadagni.
Analizzando un po’ di canali ufficiali verificati dei top player europei si nota come molti account siano fermi a contenuti di tre o quattro anni fa. Questo tipo di canali “inattivi” mostrano sempre contenuti relativi alle varie attività commerciali o sportive.
CR7 e Messi
Il canale ufficiale di Cristiano Ronaldo che conta più di 2 milioni di iscritti ha come ultimo aggiornamento un video caricato 5 anni fa, che tra l’altro conta oltre 7,6 milioni di visualizzazioni, nel quale l’asso portoghese viene ripreso a faticare in palestra.
Analizzando gli altri video, CR7 ha creato per lo più contenuti commerciali con vari riferimenti a prodotti o spot realizzati con i numerosi sponsor che lo accompagnano dall’inizio della sua carriera, Nike su tutti.
L’asso argentino Lionel Messi invece ha un canale YouTube più aggiornato.
L’ultimo video risale a 7 mesi fa e riguarda il lancio dell’app ufficiale del diez argentino del PSG.
Il canale conta oltre 1,3 milioni di iscritti e tra i contenuti creati da Messi ci sono sia video promozionali che video in cui il calciatore mostra alcuni aspetti dietro le quinte con video brevi, interviste e mix vari di goal e contenuti esclusivi.
Ci sono, inoltre, due diverse rubriche.
Una aggiornata a due anni fa, Exclusive Access, nella quale si possono vedere video di momenti extra campo come il rientro a casa dopo un allenamento o i passatempi durante i viaggi in aereo.
L’altra, dal titolo Fans Community, mostra una carrellata di video, l’ultimo di tre anni fa, nei quali c’è un mix di azioni sportive del campione argentino ed interviste a tifosi, conoscenti, amici o ex allenatori.
Il canale di O’Ney
Uno dei top player più seguiti su Youtube è Neymar.
Il brasiliano conta oltre 3,2 milioni di iscritti al suo canale che aggiorna settimanalmente con contenuti derivanti dagli spot commerciali, soffermandosi particolarmente sui backstage, e video derivanti dalle varie attività del calciatore brasiliano, come l’Istituto Projeto Neymar che aiuta i bambini in difficoltà.
A casa di Benzema
Il primo calciatore che possiamo definire youtuber è Karim Benzema.
L’attaccante del Real Madrid ha aperto il suo canale ufficiale due anni fa e ad oggi conta oltre 443 mila iscritti. A differenza dei suoi colleghi descritti in precedenza, però, il francese produce contenuti totalmente differenti.
Il numero nove pubblica quasi mensilmente video che lo ritraggono nella sua vita privata o in azioni quotidiane che compie.
Racchiude il tutto in episodi in cui parla di argomenti di attualità calcistica o risponde alle domande dei tifosi mostrandosi in momenti di vita privata.
Il video in cui condivide immagini della sua abitazione e del suo parco macchine ad oggi è quello più visto con oltre 2,4 milioni di visualizzazioni.
Raheem Sterling si racconta
Altro calciatore youtuber è l’esterno inglese del Manchester City e della Nazionale dei Tre Leoni, Raheem Sterling.
Sterling, come Benzema, si distingue per i contenuti creati sul suo profilo ufficiale.
Anche se non viene aggiornato da circa un anno, il canale presenta contenuti creati ad hoc nei quali il calciatore parla di numerosi temi. Dal movimento “Black Lives Matters” al video “Life in Isolation” girato durante l’isolamento nel periodo del lockdown dello scorso anno.
Prevalentemente viene usata la modalità intervista nella quale il calciatore si diletta con giornalisti o altri protagonisti del mondo sportivo o dello spettacolo.
Sono presenti, inoltre, anche video di entertainment con varie Challenges create sui social e riportate fedelmente dal calciatore insieme ad un gruppo di amici.
Gli iscritti sono 357 mila e il video con più visualizzazioni riguarda la playlist musicale del calciatore che ha raggiunto oltre 6,1 milioni di views.
Jesse Lingard: youtuber e gamer
Jesse Lingard del Manchester United è un altro calciatore inglese molto attivo tramite il suo canale YouTube.
Lingard lo si può definire sia youtuber che gamer, vista la sua passione per i videogiochi evidenziata in molti video realizzati sul suo canale ufficiale, che conta 446 mila iscritti e una cadenza quasi mensile di contenuti che come detto, riguardano particolarmente le sessioni di gioco del calciatore.
Inoltre, l’inglese produce anche alcuni contenuti relativi alla sua sfera privata con una narrazione definibile “scherzosa”.
Il più visto è il video relativo alla sua collezione personale di maglie da gioco che ha raggiunto oltre 1,2 milioni di views.
Lo Youtuber del Sol Levante
Altro calciatore youtuber è l’ex Inter, oggi militante nell’FC Tokyo, Yuto Nagatomo.
Il giapponese collabora con uno youtuber giapponese Hikakin per la realizzazione di alcuni video che riguardano anche qui la sfera privata e la sua vita sportiva.
Il canale conta 243 mila iscritti ed è stato creato da circa un anno. Il video più cliccato con oltre 4,5 milioni di views è quello in cui il calciatore coinvolge la sua famiglia spiegando un esercizio di fitness unito alla danza, realizzato durante il periodo del lockdown per affrontare l’isolamento forzato.