Bayern Monaco: un nuovo "volto" dell'azionariato popolare
Nell'ultimo meeting annuale (AGM) in cui si riuniscono il consiglio di amministrazione e tutti i soci del Bayern Monaco (e quindi anche i tifosi), il 77% dei votanti ha richiesto al club di allinearsi con gli standard internazionali sui "diritti umani riconosciuti a livello internazionale".
Si tratta di una mossa progettata per porre fine al rapporto di partnership del club con la compagnia aerea Qatar Airways. Coloro che hanno votato per tagliare i legami con l'azienda qatariota, dunque, hanno citato gruppi di diritti umani, ed hanno criticato il trattamento dello stato dei lavoratori stranieri portati nel Paese per lavorare sui nuovi progetti di infrastrutture per la Coppa del Mondo FIFA 2022.
Il sistema "kafala", precedentemente utilizzato in Qatar per portare i lavoratori migranti a lavorare nelle sedi del Mondiale di calcio, è stato descritto da gruppi per i diritti umani come una moderna schiavitù a causa delle limitazioni che imponeva ai dipendenti. La pratica è stata smantellata dal governo del Qatar quando ha annunciato cambiamenti alle sue leggi sul lavoro l'anno scorso, ma i rapporti recenti suggeriscono che poco è cambiato nel Paese orientale e che i lavoratori sono ancora sfruttati.
Tuttavia, il consiglio di amministrazione del club bavarese, tra cui il presidente Herbert Hainer e l'amministratore delegato Oliver Kahn, ha posto il veto alla proposta e ha respinto le richieste dei membri del club di rafforzare i loro standard di diritti umani, scatenando scene accese con i tifosi presenti alla riunione.
Anche Kahn ha difeso l'accordo del club bavarese con la compagnia aerea, dicendo che il club ha "criteri molto chiari" per le sue partnership.
Quando le tensioni sono cresciute durante la riunione, i tifosi hanno cantato "noi siamo il Bayern, e voi non lo siete", così come "Hainer fuori", portando infine i membri del consiglio di amministrazione a ritirarsi dal palco.
Parlando dopo l'evento, l'ex presidente del club Uli Hoeness ha dichiarato: "Questo è il peggior evento che abbia mai visto al FC Bayern. Mi vergogno".
L'accordo di sponsorizzazione dei campioni della Bundesliga con Qatar Airways vale circa 20 milioni di euro (22,5 milioni di dollari) all'anno, con l'attuale termine di cinque anni che scadrà nel 2023. Il club ha anche usato Doha come "base invernale" di allenamento durante l'ultimo decennio, saltando solo la visita annuale l'anno scorso a causa della pandemia.
Altrove, il Bayern ha invece rivelato una nuova partnership con la società di pubblicità virtuale Supponor. Già partner dei giganti del calcio europeo Juventus e Barcellona, Supponor espanderà le opportunità di pubblicità virtuale all'Allianz Arena.
Tutta questa vicenda ci fa riflettere sulle dinamiche del famoso azionariato popolare, che negli ultimi periodi ha preso sempre più piede anche in Italia, in quanto i tifosi del Bayern Monaco sono in parte soci del club.
L'azionariato popolare non è un modello utile solo per permettere ai tifosi di sostenere economicamente in piccola parte il proprio club, ma può influire anche nel prendere decisioni "umane", più vicine alla realtà.