Aramark Group si è accollato il debito di Libero Football Finance nei confronti del Barcellona
Secondo quanto riportato da Cadena Ser, Aramark Group, fornitore statunitense di servizi di ristorazione, ha assunto il debito di 40 milioni di euro di Libero Football Finance per il 10% del Barça Visión.
Stando a quanto scrivono i succitati media il contratto è stato firmato a inizio settimana anche se il club non ha ancora confermato l'accordo con Aramark.
Così, con questa nuova iniezione di capitale, il club blaugrana presieduto da Laporta si avvicina al soddisfacimento dei requisiti del Fair play Finanziario imposti da LaLiga.
La situazione
A metà giugno, Libero Football Finance AG ha fatto causa al club catalano per la vendita non consolidata di Barça Studios.
Libero Football Finance AG ha presentato una denuncia contro il club blaugrana, ritenendo che abbia violato il contratto di vendita della verticale mediatica del Barcellona alla fine dello scorso anno, quando è scaduto il termine per depositare i quaranta milioni di euro dell'accordo, di cui ha pagato solo il 50%.
In un comunicato inviato alla Borsa di Francoforte, il fondo ha spiegato che il pagamento della somma restante, circa venti milioni di euro, è stato garantito da un investitore esterno "con una solida situazione finanziaria" che alla fine si è fatto da parte.
Il nome di questo terzo non è ancora stato reso noto, ma Libero ha confermato di aver avviato un procedimento legale anche nei suoi confronti.
A causa dei ritardi nei pagamenti da parte di Libero Football Finance AG, il presidente del Barça Joan Laporta e il consiglio di amministrazione hanno presentato una garanzia all'inizio di settembre dello scorso anno per completare gli ultimi acquisti della squadra nella finestra di trasferimento estiva.
A metà agosto, il Barça ha annunciato che Libero Football Finance AG e i consulenti di investimenti privati Nipa Capital B.V. sono diventati nuovi partner di Bridgeburg Invest, il marchio commerciale di Barça Vision. La vendita della piattaforma, che riunisce le iniziative del club associate all'Espai Barça Digital, comporterebbe un'ulteriore iniezione di 120 milioni di euro nelle finanze del club.
L'accordo saltato
Questa operazione è avvenuta dopo il fallimento dell'accordo con la società di Jaume Roures.
Entrambi gli investitori hanno preso una quota del 29,5% del Barça Vision, una parte corrispondente alle azioni detenute da Socios.com e Orpheus Media, una società di proprietà di Jaume Roures.
Il mancato pagamento da parte di Libero ha avuto ripercussioni non solo sui conti finanziari della società, ma anche sull'IPO di Barça Media.
Infatti, a marzo, l'assemblea degli azionisti di Mountain&Co ha approvato con il 99% dei voti favorevoli la proroga di altri sei mesi, fino al 9 novembre, della fusione con Barça Media per la successiva IPO.