SFS Snack Milano, dal calcio giovanile al calcio dei grandi: la gestione del talento

Questa mattina, nella prestigiosa cornice della Palazzina Appiani all'interno dell'Arena Civica "Gianni Brera" a Milano, si è svolto il convegno "Dal calcio giovanile al calcio dei grandi - La gestione del talento", organizzato da Lega Serie A e dal SFS, in occasione della Finale di Coppa Italia Primavera 2024/2025. L'incontro ha rappresentato un'opportunità per fare il punto sullo stato del calcio giovanile italiano e sul ruolo chiave svolto dalla federazione, società e allenatori nella formazione dei ragazzi e nella valorizzazione delle qualità tecniche e umane dei singoli.
L'evento, moderato dalla giornalista di Sportitalia Giada Giacalone e dal giornalista della Rai Emilio Mancuso, si è aperto con i saluti e il benvenuto a tutti i presenti da parte del Presidente della Lega Serie A, Ezio Simonelli, e dell'Assessore allo Sport, al Turismo e alle Politiche Giovanili del Comune di Milano Martina Riva.
Le dichiarazioni di Simonelli e Riva
"La valorizzazione dei vivai è cruciale per il calcio italiano, a livello giovanile con le Nazionali abbiamo ottenuto risultati straordinari, abbiamo vinto tanto, questi sono segnali che il talento c'è. Purtroppo, però, a volte i grandi talenti si perdono e occorre capire perché, affinché i campioni di oggi possano diventare in futuro gli ambasciatori del calcio italiano nel mondo" ha esordito Simonelli, inaugurando il SFS Snack di Milano.
Dopo di lui è intervenuta Martina Riva, che ha sottolineato l'importanza di investire sui giovani come metafora per investire sul sistema Paese: " La gestione del talento è il cuore della potenza della nostra città. I giovani fanno fatica ad essere valorizzati nel nostro Paese, non solo nel calcio. Bisogna invece investire nel talento, inserendo energie nuove. Il Comune di Milano punta a valorizzare gli enti e le associazioni che valorizzano il talento, che formano allenatori ed educatori e organizzano attività per i disabili".
Il commento di Gabriele Gravina
Dopo gli interventi istituzionali, ha preso parola anche il Presidente Federale Gabriele Gravina, che prima di iniziare il suo intervento per illustrare il lavoro svolto dalla FIGC nella "Valorizzazione e sviluppo del talento", ha ricevuto in dono un piatto celebrativo, consegnato dal Presidente della Lega Serie A Simonelli, per ricordare la prima partita in assoluto della Nazionale Italiana di calcio, disputata nel lontano 1910 contro la Francia, vinta per 6 a 2.
Gravina stesso ha detto: "Dobbiamo riconsegnare ai ragazzi la voglia di giocare e divertirsi, i nostri educatori devono tornare a fare questo, perché solo così possiamo sviluppare abilità che servono per favorire lo sviluppo dei top player. Insieme ai Club abbiamo riscoperto uno spirito di collaborazione che va nell'interesse del calcio italiano".
L'importanza della Primavera
La mattinata si è conclusa con gli interventi di Gianfilippo Valentini, Fondatore del SFS, e dell'AD di Lega Serie A, Luigi De Siervo, che ha ringraziato la struttura della Lega, coordinata dall'Head of Competitions Andrea Butti, per il lavoro svolto nell'organizzazione di una partita ufficiale all'Arena di Milano, l'impianto sportivo più vecchio d'Italia e tra i più antichi al mondo.
Il primo ha sottolineato il costante impegno da parte del SFS nel portare avanti iniziative simili, dal forte impatto culturale e sociale: "Oggi abbiamo avuto l’opportunità di ribadire quanto sia fondamentale investire non solo sul talento tecnico dei nostri giovani calciatori, ma anche sulla loro crescita personale, culturale e valoriale. Il passaggio dal calcio giovanile a quello professionistico è un momento delicato e cruciale, che richiede una rete strutturata fatta di competenze, visione e passione".
Infine, De Siervo ha posto l'accento sull'importanza delle Primavere nel tessuto calcistico italiano: "Come Lega Serie A, dopo aver chiuso la vendita dei diritti audiovisivi per i prossimi anni, ora avremo più tempo per dedicarci alle nostre competizioni Primavera, al centro del nostro piano di sviluppo. Ci sono già i primi sponsor dedicati alla Primavera, altri arriveranno, e siamo al lavoro per portare sempre più persone sugli spalti a seguire le gare dei ragazzi. Occorre lavorare in sinergia per far crescere il livello dei settori giovanili, come ha detto il Presidente Gravina la valorizzazione dei vivai è una necessità. Dobbiamo quindi fare di necessità virtù, lavorando in modo compatto e programmando nei dettagli il percorso da intraprendere".