Il proprietario del Bordeaux si è rifiutato di vendere le quote a Oliver Kahn
Secondo quanto riportato da RMC Sport, Gérard Lopez ha respinto gli approcci per l'acquisto del club francese da parte di Oliver Kahn, il cui partner di investimento in questo progetto non è ancora stato rivelato.
(foto presa dal profilo X @girondins)
Le motivazioni
L'offerta di Kahn non è stata selezionata perché “non ha fornito alcuna prova relativa ai fondi” e perché “non corrispondeva nella sua forma al progetto attualmente presentato alle amministrazioni giudiziarie responsabili del caso Bordeaux”. Oliver Kahn è stato di recente a Bordeaux per colloqui con il sindaco di Bordeaux, Pierre Hurmic, e con la presidente di Metropolis, Christine Bost, e ha detto chiaramente di voler rilevare i Girondins.
La comunicazione ai potenziali acquirenti
Recentemente, il club francese ha fatto sapere agli investitori interessati al club: “Dall'inizio di questo periodo, l'azionista di maggioranza del club ha mantenuto il suo sostegno e si è impegnato in una ricostruzione basata su valori solidi di vicinanza ai tifosi, integrità sportiva e coinvolgimento totale dei giocatori”.
Il club ha anche specificato che:
“Qualsiasi discussione sull'ingresso di nuovi investitori sarà condotta esclusivamente all'interno di un quadro rigoroso, coinvolgendo una banca di investitori, il consiglio di amministrazione, rappresentanti legali e consulenti legali”. Nonostante ciò, Lopez è desideroso di “tornare nel mondo del professionismo con i Girondins”.
Situazione generale precaria
Questo caso si aggiunge a quelli delle 36 squadre che competono in Ligue 1 e Ligue 2, che chiuderanno la stagione 2024-2025 con perdite aggregate di 1,2 miliardi di euro, secondo i documenti pubblicati dalla Direzione nazionale di controllo e gestione (Dngc) della Ligue de Football Professionnel (LFP).
